Da italiani tendiamo ad amare alla follia i trasporti di Londra, perché sappiamo che un sistema così articolato ed efficiente nel nostro paese è quasi una chimera. Mentre gli stessi londinesi tendono a darlo per scontato, o a lamentarsene appena qualcosa va storto. Forse cambieranno idea nel sapere che Londra è stata ritenuta una delle città leader mondiali del trasporto sostenibile.
La classifica è stata stilata dallo studio Arthur D. Little, che si occupa di consulenza manageriale nelle innovazioni e la tecnologia. Londra è risultata al settimo post di una top 10 che vede davanti a lei città come Singapore, Stoccolma, Amsterdam, Copenaghen e Hong Kong.
Lo studio prende naturalmente in esame il trasporto pubblico, ma anche altre innovazioni tecnologiche. Come ad esempio il gran numero di app che permette di utilizzare servizi quali il car-sharing, il car-pooling o il peer-to-peer (la possibilità per molti di affittare la propria macchina nei momenti di inutilizzo).
Il trasporto pubblico gioca la parte del leone. L’incremento avuto negli ultimi anni a Londra non ha pari in Europa: i viaggi con i mezzi pubblici, rispetto ad altre forme di transporto, sono aumentati complessivamente del 37%, contro un 31% nel resto del Vecchio Continente. Una crescita che la città conta di proseguire, puntando al 40%.
Allo stesso modo la città anche in progetto di triplicare i viaggi effettuati in bicicletta, tramite il servizio di bike sharing o altre piattaforme digitali. Magari riuscendo a mettersi al passo anche di città storicamente bike-friendly come Amsterdam e Copenaghen.
Nel complesso, su un punteggio totale di 100, Londra ha totalizzato 53,9 punti. La città che è risultata top leader nella classifica mondiale, secondo lo studio Arthur D. Little, è Singapore con un punteggio di 59,3. Ma non è detto che la capitale inglese non riesca a raggiungere la città asiatica nel giro di pochi anni. Facciamo il tifo per la City. Anche per i nostri polmoni.
