In seguito alle restrizioni attuate a Londra in risposta all’epidemia di Coronavirus che ha messo in ginocchio il mondo, London Underground ha chiuso diverse stazioni metro (in particolar modo le intermedie) e ridotto fortemente i servizi esistenti; la buona notizia, tuttavia, è che alcune di esse sono tronate operative nei giorni scorsi, e presto se ne aggiungeranno di nuove.
Dopo la stretta dello scorso marzo, TfL si era vista costretta a chiudere oltre una quarantina di stazioni. “Le persone non dovrebbero viaggiare in nessun modo,” spiegava il sindaco Sadiq Khan solo due mesi fa. “I londinesi dovrebbero evitare qualunque interazione sociale a meno che non sia strettamente necessaria e questo significa che dovrebbero evitare i trasporti pubblici a meno che non fosse di assoluta necessità.” Risultato: meno 93% di pendolari paganti in circolazione.
Ciò ha portato Transport for London sull’orlo della bancarotta, il che ha costretto il governo centrale ad intervenire con fondi pubblici; come parte dell’accordo da 1.6 miliardi di Sterline, tuttavia, TfL si è impegnata a riportare i servizi alla normalità -pur nel rispetto delle più recenti norme igienicosanitarie- il più presto possibile. Agli utenti è chiesto invece di indossare mascherine e adottare alcuni comportamenti virtuosi: i trasgressori verranno multati, e gli verrà fatto divieto di proseguire il viaggio.
Qui di seguito trovate l’elenco delle stazioni metro che sono tornate operative dall’8 giugno; in grassetto invece quelle che saranno attive dal 15 giugno:
- Barbican
- Caledonian Road
- Holland Park
- Mornington Crescent
- Bermondsey (Jubilee Line)
- Chancery Lane (Central Line)
Tutte queste altre, invece, resteranno ancora chiuse fino a data da destinarsi:
B
- Borough
C
- Chalk Farm
- Charing Cross
- Clapham South
- Covent Garden
G
- Gloucester Road
- Goodge Street
- Great Portland Street
H
- Hampstead
- Heathrow Terminal 4
- Hyde Park Corner
K
- Kilburn Park
L
- Lancaster Gate
M
- Manor House
Q
- Queensway
R
- Redbridge
- Regent’s Park
S
- South Wimbledon
- Southwark
- St James’s Park
- Stepney Green
- Swiss Cottage
T
- Temple
- Tufnell Park
Inoltre, restano in essere le seguenti restrizioni di servizio:
- Niente Waterloo & City line
- Niente servizi notturni né Underground né Overground
- Servizi ridotti per Tube, London Overground, DLR, TfL Rail e Tram
Il consiglio resta comunque quello di fare “esclusivamente viaggi necessari” e non procrastinabili, e di praticare lo smart-working laddove possibile. Inoltre, considerate che la situazione cambia di continui, e che potrebbero verificarsi chiusure improvvise se si dovesse rendere necessario spostare lo staff di una una stazione in un’altra. Dunque, finché possibile, meglio evitare di prendere i mezzi.