I 6 luoghi perfetti da cui lavorare se non avete un ufficio a Londra

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AEMORGAN

Chi lavora da casa sa bene che ci sono due ordini di problemi da affrontare quando si è prossimi alla consegna di un lavoro.

Primo: casa tua è comoda, il che vuol dire che difficilmente ti concentrerai. L’outfit, come da copione, è un pigiama rigorosamente oversize e poi, manco a dirlo, hai appena scaricato la prima stagione di Master of None, perciò sei sottoposto a continue distrazioni mica da ridere.

Secondo: casa tua è comoda fino a quando il tuo coinquilino, Dio l’abbia in gloria, non si mette a cucinare come se non ci fosse un domani. Spesso i roommates sono fanatici della cucina a porte e finestre chiuse, probabilmente appartengono a qualche specie di club del fritto anonimo.

Quindi, cari lettori ecco la lista di 6 posti supercool dove poter lavorare con tanto di wifi gratuito e sopravvivere alle distrazioni.

1.TAP Coffe, Central London

TAP COFFE

Coffe club con tre sedi diverse tutte in Central London. Interni luminosi e tanti posti a sedere: è il posto ideale dove poter scrivere in santa pace e gustare un buon caffè e torte di buona qualità.

Wifi gratuito e personale super disponibile. Consigliatissimo per gli amanti della Zone1.

Rathbone Place, W1T 1JD | Tottenham Court Road, W1T 5AH | Wardour Street, W1F 8ZF

2. Netil House, Hackney

Netil house

Hackney è bella. Netil House è bellissimo. La prima volta che ci sono entrata è stato per un matrimonio molto informale che si teneva proprio nel café panoramico, Netil 360. Oltre la vista spettacolare in questo coworking potete trovare una galleria d’arte, un workspace con una wifi eccellente e tanta gente creativa. Consigliatissimo.

3. Trade, Aldgate

trade aldgate

Trade è uno di quei posti nascosti, una scoperta piacevole che a primo istinto non vorresti condividere con nessuno per paura che diventi troppo affollato. Eppure a dispetto della gelosia a priori, il locale è molto conosciuto, specie da freelancer e coffe lovers. Si trova a Spitafields Market a East London e gli interni sono fantastici dal sapore industriale, ma caldo. Il menu è veramente ben curato con una vasta selezione di caffè dal mondo e dolci artigianali, pane a lievitazione naturale e piatti unici che privilegino la qualità e la filiera corta. Se siete fortunati e il sole splende hanno anche una bella terrazza all’aperto.

Trade

4. Peyton and Byrne, The British Library

peyton

Chi ama scrivere fra le mure di una biblioteca sa bene che niente è paragonabile alla British Library, uno dei più rari tesori letterari del mondo. Al piano rialzato trovate Peyton and Byrne, il luogo perfetto per I visitatori accademici, ma anche per I semplici avventori di passaggio. Questo ristorante caffetteria offre veramente di tutto, partire dal primo mattino con le colazioni, i pranzi al ristorante self service e la vasta selezione di tè nel pomeriggio. Nel cortile principale servono portate più veloci come sandwich e torte. Da provare!

5. The Koppel Project, Baker Street

koppel

The Koppel Project è un hub creativo che riunisce una galleria d’arte contemporanea, un coworking, un café e una libreria. Situato a 93 Baker Street, Il Progetto Koppel è sostenuto da Aid for All Ltd e Free 2 nella realizzazione di tirocini, stage, e programmi per il reintegro delle persone a tornare nel mondo del lavoro attraverso la creatività. Missioni a parte, questo spazio biancolatte è un luogo perfetto per concentrarsi e lavorare. Situato in un caveau di una banca da poco dismessa, il Koppel Progetto Galleria cerca di promuovere artisti internazionali e locali. Se avete tempo libero dopo il lavoro, seguite il programma di eventi culturali gratuiti.

6. The Canvas, East London

canvas

Appena fuori Brick Lane, Canvas è una caffetteria etica a 360 gradi. Tutto il menu è locale, con un occhio di riguardo alla consapevolezza. Il cibo handmade, i tè pregiati i frullati bio e lo spazio in generale ruota intorno alla filosofia del benessere fisico ed emotivo. Adatto ai vegan a chi odia gli zuccheri complessi e gli intolleranti al glutine. Per i puristi dell’alimentazione insomma.