Mistero alla Torre di Londra, rinvenuti due scheletri

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AEMORGAN

È uno degli edifici simbolo della capitale inglese, il posto dove vengono conservati i gioielli della corona, e una delle attrazioni più visitate dell’intero Regno Unito, ma ora balza agli onori della cronaca per un’insolita scoperta archeologica. Tra le segrete della Torre di Londra sono stati scovati infatti gli scheletri intatti di madre e figlio. Un appassionante mistero che vi sorprenderà.

Per lungo tempo residenza della monarchia britannica e luogo designato delle esecuzioni capitali, la Torre di Londra sorge sulle sulla rive a Nord del Tamigi, proprio nel cuore del Borough of Tower Hamlet, il quartiere più antico della città e patrimonio dell’UNESCO.

Secondo la leggenda, questa fortezza è anche una delle più infestate dai fantasmi al mondo, spesso di illustre fama. Lì fu assassinato infatti Enrico VI, nella Wakefield Tower durante le preghiere della sera, e sorte analoga è toccata a Margaret Pole, contessa di Salisbury, ai figli di Edoardo IV, ingannati dallo zio usurpatore al trono, e ad Anna Bolena, decapitata nella Tower Green da Enrico VI quando fu chiaro che non avrebbe potuto dargli il figlio maschio che desiderava.

Una serie di intrighi e misteri che non accenna a esaurirsi neppure ai giorni nostri. È notizia di questi giorni, infatti, che un recente scavo archeologico avrebbe portato alla luce gli scheletri di una madre e di un bambino perfettamente conservati, e soprattutto integri, nascosti nei meandri della Torre. Nessun segno di morte violenta, né segni di asce o spade: sembrano letteralmente persone comuni vissute nella torre tra il 1450 e il 1550, dunque tra la Guerra delle due Rose e il regno di Edoardo VI, a cavallo tra la fine del periodo medioevale e l’inizio dell’era Tudor.

La donna ha un’età accertata compresa tra i 35 e i 45 anni, soffriva di dolori cronici alla schiena ed era malnutrita; il bambino, invece, ne aveva 7.

“È normale che ci sia trasporto per le persone e i traditori che sono stati seppelliti qui,” spiega Alfred Hawkins, curatore della Historic Royal Palaces, “ma la Torre non è soltanto un palazzo, una fortezza e una prigione. È la casa di persone che lavoravano e vivevano qui oltre 1.000 anni fa. […] L’aspetto più interessante è che non abbiamo mai avuto l’opportunità di valutare scheletri provenienti direttamente dalla Torre.”

Una scoperta resa ancora più interessante dal fatto che i due corpi non avrebbero dovuto trovarsi lì, nei pressi della Cappella Reale di S. Pietro e Vincula. E soprattutto che non sarebbero mai venuti alla luce, se non fosse stato per i recenti lavori di ristrutturazione per l’accesso ai portatori di disabilità. Il che aumenta la sensazione di mistero.

Non conosciamo infatti le loro identità, né quali fossero le loro storie. La donna è stata ritrovata in una bara di legno consumata dal tempo, mentre il bambino era avvolto da un telo, chiuso con una spilla da balia.

Tutti i passaggi di questo importante ritrovamento saranno raccontati nella puntata finale del documentario “Inside the Tower of London” che andrà in onda stasera 22 ottobre alle 21.00 su su Channel 5.