4 trucchi per imparare correttamente l’inglese da conoscere assolutamente!

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AEMORGAN

L’inglese è, come ovvio, la lingua più diffusa a Londra, oltre che la principale lingua internazionale, usata in moltissime aree quali il turismo, la ricerca scientifica e il commercio, tra le altre. Purtroppo gli italiani non sono soliti parlarla con sufficiente padronanza.

Le ragioni sono diverse, a partire di come le scuole italiane sono solite insegnare l’inglese: si tende spesso a far ripetere agli alunni parole ed espressioni idiomatiche, a far imparare le regole grammatiche senza applicarle, e facendo pochissima pratica di conversazione. Un  combinato di elementi poco utile e che porta alla noia totale degli alunni.

E quindi sono tantissimi gli italiani che, appena arrivati nella capitale britannica, si sentono assolutamente smarriti linguisticamente. Una volta arrivato il momento di una conversazione reale, non riescono a comprendere quanto viene loro detto. Non aiuta, poi, il fatto che proprio a Londra si possono sentire una moltitudine di accenti inglesi diversi provenienti da tutto mondo.

È però palese che la padronanza dell’inglese sia un biglietto d’entrata indispensabile per il mondo professionale e, ampliando il discorso, anche per avere successo. Inoltre, essere bilingue porta tanti vantaggi al nostro cervello a causa della neuroplasticità.

Come si fa dunque a non rimanere indietro? Non preoccupatevi – abbiamo raccolto per voi alcuni trucchi (spiegati qui sotto) che vi aiuteranno  imparare l’inglese in modo facile ed efficace!

1. L’interesse guida la lettura

Pressoché tutti gli insegnanti d’inglese sottolineano l’importanza della lettura quando insegnano una nuova lingua. Verissimo! Tramite la lettura, a parte il naturale piacere, possiamo anche conoscere nuove espressioni, modi di dire, ecc.

Dato che l’inglese è una lingua internazionale, tanti romanzi e saggi scritti originariamente in altre lingue sono tradotti in inglese, dunque possiamo approfittare di una grande quantità di materiali da leggere. Nonostante ciò, molti insegnanti raccomandano ad adulti libri scritti per bambini, seguendo il ragionamento per cui si debbano leggere libri che corrispondano il proprio livello d’inglese.

Sicuramente c’è del vero, ma in generale non siamo d’accordo con questo suggerimento. I libri per i bambini, certo, ci insegnano nuove parole, nonché una struttura pulita della grammatica inglese tramite dialoghi e brani descrittivi abbastanza semplici. Eppure è facile annoiarsi molto presto perché così facendo il nostro interesse per la lettura va a scemare molto velocemente.

Ecco il nocciolo della questione: l’interesse guida la lettura, o almeno dovrebbe.

Detto ciò, passiamo alla prossima tappa. Come scegliere libri destinati agli adulti che usino un linguaggio adatto al nostro livello? Non c’è una risposta definitiva: come ho già detto, l’interessa guida la lettura. Questa significa anche che il nostro gusto gioca un ruolo importantissimo qui. Tuttavia, proviamo a fare qualche distinzione:

(a) Libri americani – ah, sì. Nonostante siate già londinesi da più di dieci anni, o abbiate deciso di spostarvi nel Regno Unito, la cultura americana gioca ancora un ruolo fondamentale nella vostra vita. Si deve notare, a tal proposito, che i libri americani, anche quelli classici, sono più facili da capire perché il linguaggio usato è più vicino a quello parlato quotidianamente. Allo stesso tempo, leggendo tali libri si può riflettere sulle idee che tutti noi abbiamo degli Stati Uniti, le tipiche idee americane come la democrazia, la libertà, e la giustizia. Ad esempio, Colazione da Tiffany racconta la storia di Holly Golightly, una ragazzina che scappa da tutto ciò che le è vicino emotivamente. Una persona che vuole la libertà ma, al tempo stesso, paradossalmente, viene intrappolata da essa.

(b) Libri scientifici – i romanzi inglesi forse sono piuttosto difficili per i principianti. Inoltre, tanti di noi vorremmo imparare, almeno un po’, l’inglese usato in ambiti professionali. In questi casi, il linguaggio cambia ancora. I libri scientifici scritti per il pubblico (la cosiddetta ‘popular science’ in inglese; ci sono autori leggendari come Oliver Sacks, Allan Ropper e Ben Goldacre) sono perfetti per voi. Nella scienza l’inglese è semplicemente un veicolo per facilitare la comunicazione, dunque non ci sono espressioni locali e riferimenti culturali difficili da capire. La semplicità è considerata una virtù e quindi potete anche approcciare argomenti scientifici che non avete mai affrontato prima.

2. Guardare i video degli YouTuber (madrelingua inglesi)

In molti di noi abbiamo chiesto l’aiuto di YouTube, soprattutto per chiarirvi le idee sulle pronunce di certe parole. Diversamente dall’italiano, le parole inglesi non sono pronunciate come sono scritte, almeno nella maggior parte dei casi. Vi consigliamo, quindi, di guardare i video fatti dagli YouTuber che parlino inglese come lingua madre.

Per esempio, quelli legati ai viaggi sono molto interessanti. In questo senso suggeriamo i video di Noel Philips (uno YouTuber inglese che documenta i suoi viaggi in tutto il mondo, nonché le sue esperienze di volo in classe business/prima classe) e Trek Trendy (un altro YouTuber che fa recensioni di servizi sul bordo, ma con un altro stile). A parte sapere di più su argomenti che vi interessano, potete anche allenare la vostra capacità di ascolto dell’inglese parlato a ‘velocità normale’.

Dato che questi video sono rivolti ad altri madrelingua inglesi, non saremo trattati con i ‘guanti da bambini’ (un’espressione inglese dice proprio: ‘to be handled with kid gloves’, a significare che gli altri ci trattano molto teneramente e gentilmente). Allo stesso tempo, un po’ alla volta, si può assorbire la culturale anglosassone come delle spugne. Gli YouTuber inglesi tipicamente parlano con il loto tipico humour e sarcasmo, dunque sarete preparati davvero alle situazioni sociali in Inghilterra.

Esporci di più a questo modo di parlare ci aiuta molto a ‘decifrare’ le loro parole.

3. Non copiare sinonimi dai dizionari

Quando scriviamo un’email professionale, chi di noi non si sforza di usare un’altra parola al posto di quella che è stata usata per più di cinque volte in precedenza?

Inoltre, come tutti gli alunni d’inglese e gli stranieri in Inghilterra, è normale che vogliate dimostrare ai locali di essere capaci di comunicare fluentemente in inglese. Utilizzare le stesse parole in tutti contesti è, senz’ombra di dubbio, una prova di ciò. Pertanto, è più che naturale appoggiarsi ai dizionari.

Allora, i dizionari si devono usare ogni tanto per cercare sinonimi, no? La nostra risposta è “sì e no”. I dizionari  servono a coloro che vogliono verificare il rapporto fra due parole, un meccanismo giusto di proofreading (cioè ‘correzione di bozze’ in italiano). Eppure, moltissimi studenti d’inglese copiano ‘direttamente’ i sinonimi, ignorando  del tutto il contesto.

Si deve ricordare, infatti, che tutte le parole vanno usate in modi diversi. L’inglese non è una scienza esatta, bensì una lingua vivente: ad esempio, in inglese, sia ‘sagacious’ che ‘clever’ significano ‘intelligente’, tuttavia ‘sagacious’ è di solito usato per indicare saggezza, mentre ‘clever’, d’altro canto, è più legato al pensiero logico.

4. Tornare a scuola: la migliore è la London Waterloo Academy

Forse avete appena finito la scuola e vorreste iniziare a lavorare, guadagnare un po’ e viaggiare in Inghilterra? Oppure avete lavorato per trent’anni già e vorreste imparare l’inglese senza troppo stress?

Non preoccuparvi! La London Waterloo Academy è il posto più giusto per voi!

L’Accademia si trova nel tranquillo quartiere di Southwark, molto vicino alla stazione di Waterloo. Quindi si può raggiungere abbastanza facilmente. L’Accademia offre tanti corsi d’inglese, per tutti gusti. C’è il corso di General English (l’inglese generale) per tutti coloro i quali vorrebbero apprendere l’inglese in un modo più approfondito. Usando un’espressione inglese tradizionale, “warts and all”. Gli studenti possono:

(1) imparare la cultura anglosassone tramite la lingua. Chi di noi non si è mai chiesto il significato di espressioni come ‘Room 101’ e ‘Newspeak’?

(2) imparare la grammatica. Come accennato sopra, quando si tratta di imparare una nuova lingua, è vitale fare propria la sua struttura grammaticale. Non c’è niente di più fastidioso di un’email piena di errori grammaticali. Il professore insegna diversi elementi grammaticali tramite l’analisi di testi scritti in inglese, come email professionali, libri, articoli pubblicati da riviste inglesi

(3) distinguere parole simili. Il professore insegna le differenze fra sinonimi ed espressioni che sembrano le stesse, spiegando le occasioni in cui ciascuno di loro può essere usata.

Inoltre, per tutti che vorrebbero migliorare il loro inglese orale (oppure Spoken English), l’Accademia offre ai suoi studenti due corsi nuovissimi:

(1) The English Forum (Classe di Conversazione Online), in cui tutti potranno partecipare a discussioni, anzi dibattiti, interessanti durante le lezioni. Tramite il dialogo con l’insegnante e gli altri studenti, avrete l’opportunità di imparare nuovi vocaboli e modi di dire;

(2) English Conversation Class (Classe di Conversazione – Interattiva). Questa classe è un po’ diversa. Il programma prevede due lezioni a settimana. Durante la prima lezione il professore insegna tutte le tecniche necessarie per comunicare coi locali in modo scorrevole. Questi i temi della prima parte del corso: tono di voce, pronuncia, vocaboli specifici per conversazioni inglesi, nonché accenti (cruciale, specialmente per chi abita a Londra, a causa della sua internazionalità). La seconda lezione è interattiva: tutti gli alunni presenti sono organizzati in due o tre gruppi. Poi i gruppi devono compiere qualche task programmato, come la preparazione di una presentazione professionale, oppure una riunione in cui ciascuno di loro recita diversi ruoli, quindi si imparano tecniche linguistiche associate alla posizione rivestita.

La prima lezione (di tutti corsi, ovviamente) è gratuita. Perciò, potete assaporare l’ambiente vibrante e la cultura internazionale dell’Accademia primo di decidere se volete iscrivervi per più lezioni. D’altro canto l’Accademia è il luogo migliore per chi non vuole affogare nel mare buio e vasto chiamato inglese.