l mio nome è Elisabetta e nel Gennaio 2021 ho aperto The Italian Foodaholic – un food blog su Instagram in cui recensisco locali italiani a Londra. Il mio obbiettivo è di trovare ristoranti che rappresentino al meglio le nostre tradizioni culinarie, ma soprattutto, ristoranti che non abbiano la pasta col pollo sul menù. Benvenuti nella mia rubrica 🙂
Per quanto possa sembrare assurdo, prima di trasferirmi a Londra non mangiavo quasi mai la pizza napoletana. In primis perché nella mia città d’origine c’erano ben poche pizzerie napoletane, e perché, in generale, trovavo la pizza napoletana incredibilmente pesante e lenta da digerire.
Da quando vivo qui, invece, la situazione si è totalmente invertita: forse perché è difficile trovare una pizza sottile che non abbia la consistenza di un cracker, o forse perché a Londra ci sono pizzaioli più specializzati, ho iniziato ad amare la pizza con il bordo “a canotto”. E ad essere sincera, le migliori pizze napoletane che ho mangiato le ho trovate a Londra (dopo questa sono pronta al linciaggio dei lettori campani).
Per tranquillizzare i fedeli amanti della pizza sottile, tra qualche articolo parlerò anche di quella, ma, nel frattempo, vi racconti di una nuova pizzeria napoletana che è diventato il mio posticino di fiducia. La maggior parte di voi potrebbe non conoscerla, cosa totalmente comprensibile dato che questo posto ha aperto meno di un anno fa.
Il suo nome è Pizza Garden, (ammetto di aver storto il naso al nome in inglese, che di norma non promette niente di buono) ed è diventata da subito una delle mie pizzerie preferite. Si trova ad Edgware, nel Nord Ovest di Londra: si discosta dalla classica pizzeria italiana e vuole sicuramente essere più ricercato a livello di decor. In quest’ottica si spiega l’elegante giardino al chiuso da cui il nome “Pizza Garden”.
Ma “Pizza Garden” ha un’ulteriore particolarità: tutte le pizze e i piatti sono kosher, che in lingua ebraica significa “conforme alla legge”: in altre parole, gli Ebrei religiosi possono mangiare in questo ristorante, in quanto conforme alle regole alimentari dell’ebraismo.
Fatte queste premesse, possiamo iniziare a parlare di cibo. In primis, Pizza Garden non è solo pizzeria, ma anche ristorante. I primi piatti sono abbastanza “basic”, non mi sento onestamente di consigliarveli. Gli antipasti, invece, sono degni di nota: la loro Montanara (£8.45) con sugo e parmigiano non è esattamente leggera prima della pizza, ma è buonissima e perfetta per chi non ama aspettare la portata regina a stomaco vuoto.
A proposito di pizze, va detto che le opzioni a disposizione accontentano sia i tradizionalisti, che quelli che amano l’approccio più ’innovativo’. Personalmente, una delle pizze che più ho amato del loro menù è la Ciurilla (£12.45) – base bianca con pesto di zucchine, provola affumicata, parmigiano e fiori di zucca. Già soltanto trovare fiori di zucca sulla pizza, per me, rappresenta un motivo valido per ritornare.
Per gli amanti dei dolci, purtroppo, arriva l’ennesima delusione. Pizza Garden ha tre opzioni sul menù: io ne ho provato soltanto una, la loro cheesecake ai frutti di bosco (£6.95), che non solo non mi ha fatto impazzire, ma che ho trovato un po’ cara vista la porzione.
Passiamo quindi alle votazioni:
Location: 7/10 Gli interni sofisticati contribuiscono a creare una bella atmosfera e compensano un po’ per la posizione, che sicuramente li penalizza rispetto ad un locale centrale.
Menù: 8/10: Le pizze sono molto ricercate, gli antipasti pure, e hanno diverse opzioni vegetariane e vegane. Non molto soddisfatta per i dolci, ma capisco che non siano la cosa più importante in questo caso.
Servizio: 8.5/10: Il personale è gentilissimo e molto attento.
Conto: 7.5/10: I prezzi delle pizze variano tra i £13-£14, un po’ alti visto si tratta di Zona 3, ma che allo stesso tempo rispecchiano la particolarità del locale in un quartiere senza concorrenza.
