Biglietti bus da e per Londra: da gennaio 2023 blocco tariffa a £2

I bus sono il mezzo di trasporto pubblico più usato in Inghilterra; lo ha confermato Dipartimento dei Trasporti lo scorso settembre, durante il lancio dell’iniziativa di blocco delle tariffe. Una misura che è stata definita “monca” dai laburisti dopo “anni di tariffe in aumento”; e in effetti, l’aumento su base trimestrale al 30 giugno scorso era del +4,2%. Ciononostante, e anche se non siamo ancora tornati ai livelli dell’era pre-Covid, il numero di viaggiatori è in forte aumento.

Aumenti Costanti

In media le tariffe degli autobus locali in Inghilterra costano circa £2,80 sterline, e in alcuni casi arrivano anche a superare le £5 per raggiungere le aree rurali più remote. Un bel salasso per chi vive fuori città, soprattutto se consideriamo che tra i motivi che spingono così lontano dal centro spesso c’è anche la questione del caro vita e del costo degli affitti/immobili.

I primi gestori a introdurre il blocco tariffe in Inghilterra saranno National Express e Stagecoach dal 1 gennaio al 31 marzo, ma molte altre -tipo Go-Ahead- seguiranno a breve. In totale, sul piatto sono stati messi 60 milioni di Sterline per “aiutare le famiglie, gli studenti e i pendolari” eliminando al contempo oltre “due milioni di viaggi in auto su strada”.

Per il governo, il tetto al prezzo di bei biglietti costituisce “un passo importante” per garantire a tutti passeggeri un trattamento equo e un aiuto in tempi di crisi. E così, per i prossimi mesi, £2 saranno abbastanza per superare una distanza di oltre 40 miglia dal centro di Londra. Saranno coperti anche la X10 di Go North East tra Newcastle e Middlesbrough, che di solito costa £8, e la Regency Route tra Brighton e Tunbridge Wells, che invece costa ben £6,20.

“Porre un tetto alle tariffe degli autobus aiuterà le famiglie in difficoltà” ha dichiarato Norman Baker, portavoce dell’ente benefico Campaign for Better Transport. “Ridurrà la congestione del traffico e le emissioni di carbonio e darà nuova vita ai servizi di autobus in calo costante. È talmente vantaggioso che non dovrebbe essere limitato a tre mesi, ma dovrebbe essere esteso a tempo indeterminato, per il bene del nostro portafoglio, della nostra economia e del nostro ambiente”. Che poi è quello che già fanno non solo le città di Manchester, Liverpool e West Yorkshire -tutte con sindaci laburisti – ma anche la Germania, col suo abbonamento mensile agevolato che permette di viaggiare illimitatamente sui mezzi pubblici delle città e sui trasporti regionali in tutto il Paese a soli 49€.