“Una linea metro rischia di essere chiusa!” L’avviso del sindaco Sadiq Khan!

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AEMORGAN

Si prospettano tempi duri per i pendolari di Londra: il sindaco della città Sadiq Khan ha appena annunciato che una delle 11 linee della metropolitana potrebbe chiudere se Transport for London non riceverà ulteriori finanziamenti dal governo centrale.

A causa della pandemia e dei diversi lockdown è stato, infatti, calcolato un deficit di ben 1,9 miliardi di sterline che potrebbe costringere i servizi di trasporto pubblico ad un drastico ridimensionamento tanto da fare un balzo nel passato e quindi alle linee esistenti negli anni Settanta e Ottanta.

Il governo inglese ha pagato quasi 4 miliardi di sterline per mantenere attivi i servizi TfL durante la pandemia di coronavirus ma Khan ha sottolineato che attualmente sono necessari 500 milioni di sterline per mantenere attive le linee fino al prossimo aprile. A questa somma si dovrà calcolare un ulteriore finanziamento di circa 1,2 miliardi di sterline per il 2022/23.

Se ciò non fosse possibile il trasporto pubblico londinese potrebbe andare al collasso, così come dichiarato dal sindaco alla Bbc: “Non è un’esagerazione. Ciò potrebbe significare il ritiro di più di 100 linee di autobus e orari della metropolitana meno frequenti su un certo numero di linee e rami. TfL deve persino considerare la possibilità di chiudere un’intera linea della metropolitana per ottenere i risparmi di cui necessita. Ci sarebbe anche un aumento delle chiusure di strade e tunnel a causa della mancanza di denaro per mantenere le principali infrastrutture di trasporto di Londra“.

Fortunatamente c’è ancora del tempo prima che scada l’accordo attuale, ma il primo cittadino sta già sollecitando il governo affinché prenda atto della situazione: “L’unico motivo per cui abbiamo problemi finanziari è perché i londinesi hanno fatto la cosa giusta durante la pandemia, non hanno usato i mezzi pubblici e le nostre tariffe sono crollate. Spero che il governo riconosca che non si ottiene una ripresa nazionale senza una ripresa a Londra e non si ottiene una ripresa a Londra senza la piena attività di TfL“.

Dal canto suo il governo ha voluto rassicurare i cittadini con la dichiarazione di un suo portavoce: “Abbiamo ripetutamente dimostrato il nostro impegno a sostenere la rete di trasporti di Londra durante la pandemia. Continueremo a discutere eventuali ulteriori requisiti di finanziamento con TfL e il sindaco e qualsiasi supporto fornito si concentrerà sul riportare l’azienda su una base finanziaria sostenibile in modo equo per i contribuenti in tutto il paese“.