Da Norwich a Londra in un’ora e mezza: la grande novità in arrivo per i pendolari

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AEMORGAN

Commuters, questa è per voi. A partire da oggi, Norwich e Ipswich sono un po’ più vicine alla capitale. Grazie agli investimenti sulle rete e ai nuovi treni in arrivo, arrivano infatti corse rapide dall’Anglia Orientale verso Londra, ma al costo di un aumento del prezzo dei biglietti.

Greater Anglia -una delle imprese ferroviarie della Gran Bretagna- ha annunciato la bella novità. Per la prima volta, uno dei suoi treni è partito alle 9.00 del mattino da Norwich per fermarsi a Ipswich alle 9.30 e infine a Londra alle 10.28. Un viaggio che solitamente richiedeva due ore è stato portato a termine in meno di un’ora e mezza, con un risparmio di ben 12 minuti sulla tabella marcia standard.

Per raggiungere il risultato, il convoglio ha dovuto sopprimere alcune fermate lasciando sostanzialmente solo quella di Ipswich, ma dalla società rassicurano che coi nuovi treni in arrivo nei prossimi mesi, sarà possibile mantenere inalterati i tempi di viaggio aggiungendo più fermate rispettivamente nelle stazioni di Diss, Stowmarket, Ipswich, Manningtree, Colchester, Chelmsford, Shenfield, e Stratford.

Nel comunicato stampa ufficiale si legge:

Ora esistono quattro servizi supplementari tra Norwich, Ipswich e London Liverpool Street per ridurre i tempi di percorrenza tra l’East Anglia e la capitale.

La durate delle corse tra Norwich e Londra sono state ridotte ad appena 90 minuti, e ora ci vogliono al massimo 55-57 minuti per spostarsi tra Ipswich e London su queste quattro nuove corse giornaliere.

Il servizio espresso parte alle 09.00 e alle 17.00 da Norwich, (con fermata ad Ipswich alle 09.33 e 17.33), e nel percorso inverso da London Liverpool Street alle 11.00 e alle 19.00 (con fermata intermedia a Ipswich alle 11.55 e alle 19.57), tutti i giorni della settimana esclusa la domenica.

E con l’arrivo dei vagoni di ultima generazione, le sorprese non finiscono qui: entro l’estate arriveranno più posti a sedere, migliori sistemi informativi per i passeggeri e WiFi di bordo che faranno pendant con motori più efficienti e capaci di frenare e accelerare con maggiore velocità. Entro l’anno prossimo, inoltre, l’intera flotta sarà sostituita in blocco.

“Il nuovo servizio veloce”, gongola Jamie Burles, responsabile di Greater Anglia, “è una delle iniziative volte alla trasformazione del nostro servizio ferroviario nell’Anglia Orientale. […] Viaggi più brevi e migliaia di posti in più daranno una spinta alle persone che vivono e lavorano in East Anglia, e daranno una mano a supportare l’economia regionale.”

La cattiva notizia è che la riorganizzazione del servizio e gli investimenti per oltre 1.4 miliardi di Sterline si tradurranno in aumenti generalizzati per i pendolari, in particolare per le tariffe base non di punta e per le corse diurne. Ai lettori l’arduo compiti di decidere se ne sarà valsa la pena.