Università pubbliche vs private a Londra: le principali differenze e come accedervi

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AEMORGAN

Università pubbliche e private a Londra: come scegliere?

Per quanto in Italia il sistema universitario sia di primo livello, almeno per quanto riguarda le non sparute eccellenze, decidere di spostarsi per un anno o due nel Regno Unito – e in special modo Londra – per frequentare un’università locale può essere una scelta molto oculata.

Le ragioni di quella che potrebbe essere un’esperienza formativa indimenticabile sono tante, ma basti sapere che all’alto grado di istruzione si affianca la possibilità di perfezionare la lingua, di essere immersi in un ambiente multiculturale decisamente ricco e vivace.

Al momento di scegliere l’ateneo, memore delle notevoli differenze che si possono riscontrare in Italia, un potenziale studente potrebbe porsi la domanda, a cui risponderemo tra poco: cosa cambia tra un’università privata e pubblica a Londra e in UK?

Università pubbliche e private in UK: le differenze

Innanzitutto facciamo una rapida panoramica del sistema universitario britannico. Di base la distinzione tra pubblico e privato è leggermente differente nel Regno Unito, in quanto le università pubbliche sono sì finanziate (per una certa parte, circa un quarto) direttamente dallo Stato, ma almeno ufficialmente l’influenza statale è minima, se non del tutto ininfluente.

Le università infatti decidono autonomamente come gestire i propri corsi e regolano in piena indipendenza tutti i dettagli burocratici, inoltre tutto il personale – professori compresi – non sono considerati dipendenti statali. Ecco perché tra un ateneo pubblico e un altro, per esempio, si possono riscontrare differenti requisiti di accesso, tipologie di infrastrutture e offerte formative.

Tutte però vengono sottoposte a scrutinio, controllo e valutazione da parte di vari organi di sorveglianza come per esempio la Quality Assurance Agency for Higher Education e sono spesso oggetto di classifiche specializzate utili a valutarne la qualità.

Una cosa importante da tenere a mente è che i requisiti di ammissione possono cambiare molto da un istituto all’altro, ma esiste sempre la possibilità che non si riesca ad essere accettati dalle università presso le quali si è fatto richiesta. Da luglio a settembre è attivo il cosiddetto clearing, ovvero la pubblicazione di tutti i posti a disposizione ai quali si può ancora accedere; in questo modo si può trovare la soluzione ai propri problemi anche dopo un rifiuto.

Università private in UK: quali sono

Per quanto riguarda le università private il discorso è leggermente differente, perché non vi è alcun intervento dello Stato e gli atenei procedono in piena autonomia nella deliberazione di offerta formativa, requisiti di ammissione, ammontare delle tasse universitarie (di solito più alte, ma non sempre).

Ecco la lista completa e aggiornata degli atenei privati:

  • Arden University
  • BPP University
  • British Institute of Technology and E-commerce
  • University of Buckingham
  • Huron University USA in London
  • Regent’s University London
  • Richmond, The American International University in London
  • University of Law

In genere le università private non godono della stessa considerazione di quelle pubbliche, ma più per un fattore di relativa giovinezza – sono state fondate da poco – che per una questione di offerta formativa. È invece generalmente riconosciuta una maggiore offerta di corsi, anche molto specializzati e peculiari, per cui molti studenti che hanno in mente carriere ben precise si rivolgono al privato per avere l’istruzione che considerano più adeguata.

Università pubbliche e private: come accedervi grazie a EU Network

Come avete ben capito, le differenze tra le due tipologie di atenei sono sottili ma non indifferenti, soprattutto se avete bene in mente cosa vi aspettate dalla carriera universitaria. Se invece non avete le idee chiare, o se le avete ma disperate di fronte alle scartoffie da riempire, le scadenze da seguire e i conti da fare, nessuna paura: basta affidarsi a realtà affidabili come EU Network, un’agenzia che si occupa di aiutare – a titolo assolutamente gratuito – gli studenti che intendono entrare nel mondo universitario inglese.

EU Network offre un sostegno pratico aiutando non soltanto con le iscrizioni e gli entry requirements, ma anche fornendo una guida per la scelta del percorso più idoneo, rivedendo la documentazione e inviando il tutto all’Università prescelta.

Un team di esperti in reclutamento, marketing e consulenza con background imprenditoriale e professionale renderà semplice l’intero processo, e più gratificante l’esperienza del periodo educativo. I risultati sono molto incoraggianti, come garantiscono i numeri: l’80% degli oltre 500 studenti che ogni anno si rivolgono a EU Network si è laureato in un’Università del Regno Unito. E il 93% dei discenti ha trovato poi un nuovo lavoro dopo gli studi, con relativo aumento di stipendio.

L’iscrizione ai servizi avviene tramite un tutor che seguirà l’utente in ogni passaggio, sia online, che al telefono o Face to Face. Basta fare clic su questa pagina per prenotare gratuitamente l’appuntamento con un referente EU Network.

In alternativa, è possibile fare riferimento a Clizia Albertella – Senior Recruitment Manager di Eu Network.