Ristoranti indiani, i migliori da provare a Londra almeno una volta
Esiste una relazione speciale (anche ampiamente dibattuta) tra il Regno Unito e l’India, che in particolar modo riguarda le tradizioni culinarie dei due Paesi. Londra, come capitale anche gastronomica della Gran Bretagna, non poteva non ospitare un gran numero di ristoranti indiani, particolarmente amati da residenti e turisti.
Come dicevamo, i britannici rimasero estasiati dal cibo che trovarono nella nuova colonia, tanto che il loro interesse creò una certa standardizzazione rispetto ad alcune pratiche culinarie. Per esempio, non tutti sanno che il curry come da noi conosciuto ha origini molto recenti: in realtà, in India quasi ogni famiglia tramanda di generazione in generazione la ricetta del proprio masala, il mix di spezie alla base di svariate ricette. I colonizzatori, invece, prediligevano il colore giallo, per cui la versione importata poi in Gran Bretagna e usata nei ristoranti indiani avrebbe avuto una preponderanza di curcuma nella miscela, oltre a presentare proporzioni fisse rispetto alle altre spezie.
Speziata, saporita, colorata ed estremamente complessa e raffinata, la cucina indiana ha conquistato il mondo, oltre che il Regno Unito. Vediamo dunque quali sono i migliori ristoranti indiani che è possibile provare a Londra.
Gymkhana – 42 Albemarle Street
La qualità è altissima in questo ristorante che da poco – anche se in molti ritengono sia arrivata tardi – ha ricevuto una stella Michelin. Tesi verso una cucina contemporanea che usi ingredienti locali e di stagione, i piatti di Gymkhana sono ideati per la condivisione tra i commensali. Oltre ai vary curry e naan consigliamo di assaggiare i cocktail, composti con spezie e liquori indiani, in un ambiente raffinato ed elegante che mischia legno e marmo.
Lahore Kebab House – 2-10 Umberston Street
Potrebbe sembrare un’eresia, ma questo ristorante gestito da una famiglia pakistana offre un ottimo assaggio della cucina tradizionale del Punjabi. Nel menu in effetti non ci sono grandi sorprese – i piatti sono quelli classici ma la qualità è elevata – ma chi cerca un ambiente informale e soprattutto l’ottimo agnello alla griglia troverà pane per i propri denti a prezzi più che popolari.
Trishna, 15-17 Blandford Street
Per chi prova la curiosità di assaggiare la cucina del sud dell’India, spesso poco conosciuta, non c’è di meglio che sfogliare le molte pagine del menu di questo ristorante sito a Marylebone Village e graziato da una stella Michelin nel 2012. Specializzato nell’uso di frutti di mare locali, il posto offre una grande carta dei vini e un ambiente informale impreziosito da specchi antichi.
Dishoom – Kensington, Shoreditch, Carnaby, King’s Cross
Un’altra emanazione dalla grande commistione culturale che è possibile trovare in India è quella degli Irani Café, creati dagli immigrati iraniani a Mumbai, l’allora Bombay, e frequentati da studenti, businessman, coppiette e famiglie. Il menu offre specialità come il piccante seekh kebab di agnello tritato, bhel e pau bhaji, ma anche panini più alla mano come il lamb naan o il bacon naan, un ovvio favorito dai londinesi, per i quali rappresenta un’ottima colazione.
Tayyabs – 83-89 Fieldgate Street
Fondato nel 1972, questo ristorante a gestione famigliare è uno dei locali preferiti dell’East End londinese, specializzato nella cucina del Punjabi. La storica curry house ha come piatto forte l’agnello alla brace, ma anche curry di agnello, masala channa, biriyani di carne e dahl. Come molti ristoranti di questo tipo Tayyabs non serve alcolici, ma i clienti possono tranquillamente portare le proprie bottiglie da casa.
Moti Mahal – 3 Glendower Place
Questo ristorante offre un prezioso mix tra i classici della cucina indiana, soprattutto del Nord del Paese, e piatti più moderni segnati da un certo gusto fusion. Purtroppo la qualità dei piatti, molto eleganti, non è riflessa dagli interni, che potrebbero non giustificare gli alti prezzi. Tuttavia si segnala una grande e insolita varietà di cibo vegetariano tra cui scegliere: per esempio si vede raramente l’insolito jackfruit cucinato all’interno della cipolla oppure il masala al cocco.
