Pizza gratis ai più bisognosi: l’iniziativa benefica del ristorante italiano a Londra

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AEMORGAN

Uno dei più storici locali italiani sito nel cuore di Londra ha deciso di aiutare a modo suo le famiglie in difficoltà offrendo pizza gratuita a chi ne ha bisogno! L’encomiabile iniziativa arriva dal proprietario de “Il Portico“, il ristorante di High Street Kensington che serve piatti regionali italiani dal 1967.

L’iniziativa benefica lanciata dal ristorante italiano

È stato James Chiaverini, proprietario de “Il Portico”, a lanciare l’iniziativa benefica che aiuterà tutti i residenti colpiti dalla crisi economica e dal caro bollette. Secondo una ricerca del WPI Economics Report e della Kensington and Chelsea Foundation, proprio il quartiere di Kensington e Chelsea può essere identificato come il distretto più disuguale di Londra nonostante ospiti alcune delle persone più ricche del Regno Unito.

Durante la pandemia il 12,9% dei residenti ha vissuto in condizioni di povertà, e la percentuale è in inevitabile ascesa. Lo stesso Chiaverini è stato costretto a chiudere il suo secondo ristorante “Pino” a causa della carenza di personale e dell’aumento dei prezzi dell’energia.

L’idea di offrire pizze gratuite è nata da questa condizione di disagio generale: “Mi sono trovato di fronte a due opzioni, trasformare il locale in qualcosa di nuovo o restituire le chiavi al padrone di casa. Abbiamo deciso di fare qualcosa che sarebbe stato di qualche beneficio“.

Com’è organizzato il progetto di beneficenza

Con l’obiettivo di sostenere le famiglie più bisognose, il ristorante italiano fornirà gratuitamente a settimana fino a 500 pizze margherite cotte in forno a legna (dal mercoledì alla domenica dalle 15:30 alle 18:30). Grazie alla collaborazione di enti di beneficenza locali tra cui Glassdoor e il Rugby Porto Trust, i residenti in difficoltà riceveranno dei portachiavi da mostrare all’arrivo in modo da garantire che il programma serva i più bisognosi.

Nessun scopo di lucro, quindi, ma solo la voglia di sostenere la comunità in un momento storico così difficile: “Qualcosa su cui siamo molto forti qui è il nostro senso del dovere nei confronti della comunità: la comunità è l’unica cosa che mantiene stabile la nostra attività, quindi faremo tutto il possibile per sostenere a nostra volta la popolazione locale. Nessuna famiglia dovrebbe dover scegliere tra il riscaldamento e il mangiare, e il team farà in modo che il maggior numero possibile di persone non rimanga senza quest’anno“.