Se siete estimatori dei vini francesi, abbiamo delle ottime notizie da darvi! A breve potrebbe essere lanciato un nuovissimo servizio ferroviario che collegherà in pochissime ore Londra a Bordeaux: ecco tutti i dettagli di questa linea.
L’innovativo progetto ferroviario lanciato da HS1
Dopo cinque anni di silenzio è ritornato alla ribalta il progetto di High Speed 1, la società che gestisce la linea ferroviaria di 68 miglia ad alta velocità che si occupa del collegamento tra la stazione di London St Pancras e il Tunnel della Manica. Il progetto prevede un nuovissimo servizio che potrebbe collegare in 5 ore la capitale inglese con la francese Bourdeaux, denominata “città del vino”.
L’idea era stata messa da parte a causa del Covid, ma adesso l’amministratore delegato di HS1 Dylan Crowther ha deciso di rilanciarla in pompa magna per la gioia degli appassionati di viaggi e vino (e non solo). L’obiettivo della società è quello di invogliare gli operatori ferroviari del Regno Unito (come Eurostar), Francia (SNCF) e Spagna (Renfe) a utilizzare le loro linee. In caso di successo, entro il 2026 i londinesi potrebbero usufruire del treno diretto a Bordeaux.
In contemporanea e con le stesse modalità potrebbe essere lanciata una nuova linea per Ginevra, Francoforte e Colonia. Crowther ha parlato anche di ulteriori possibili destinazioni da attivare nel 2030 che includerebbero Marsiglia, Tolosa e Milano.
I pro e i contro del servizio ferroviario Londra – Bourdeaux
Il progetto così entusiasmante presenta purtroppo dei punti a sfavore da considerare. Ad esempio potrebbe rivelarsi difficile convincere gli operatori a utilizzare le linee, date le difficoltà economiche che stanno affrontando. Basti pensare che, a causa della crisi attuale, Eurostar ha dovuto tagliare una serie di servizi tra cui la linea che collegava Londra a Disneyland Paris.
Nonostante ciò, la domanda per un servizio del genere potrebbe essere molto alta innanzitutto perché ridurrebbe di due ore il tempo per raggiungere Bourdeaux attualmente. In secondo luogo, ci sarebbe una bella svolta per quanto riguarda la questione della riduzione delle emissioni di carbonio. Si stima, infatti, che un solo volo emetta le stesse emissioni di 13 viaggi in Eurostar. Insomma, gli incentivi giusti per mettere in pratica il progetto non mancano e noi tutti non vediamo l’ora di visitare al più presto la città del vino!
