Londra, presto via l’obbligo di mascherina su metro e bus

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AEMORGAN

Una delle conseguenze del nuovo piano “Living with Covid” e dell’annullamento delle restrizioni sanitarie è che presto la mascherina non sarà più obbligatoria sui mezzi pubblici dell’Inghilterra. Ma il sindaco di Londra raccomanda cautela, e chiede a tutti di continuare a portarla.

A partire dal 24 febbraio, termina l’isolamento obbligatorio per gli infetti da Covid-19; il contact tracing non sarà più necessario, e le £500 di supporto per i bassi redditi non verranno più assegnate. Dal 1 aprile, invece, finisce anche l’erogazione dei tamponi gratuiti di massa, che ora vengono dedicati solo alle fasce più deboli.

Pertanto è facile immaginare che, ben presto, la mascherina non costituirà più una “condizione di trasporto” su treni, bus e metro; ma il sindaco della City Sadiq Khan consiglia comunque di indossarla.

“In seguito alla cancellazione delle restrizioni Covid volute dal governo, e alla luce del calo dei livelli di infezione a Londra, ci aspettiamo che indossare una mascherina non costituirà più una condizione di accesso ai trasporti sulla rete TfL.”

“Tuttavia, sappiamo che i dispositivi di protezione del volto costituiscono una misura semplice ed efficace per dare ai londinesi la fiducia di tornare a viaggiare; e sulla falsariga delle raccomandazioni fatte dagli enti di salute pubblica, TfL continuerà a raccomandarne l’uso sulla rete.”

Sebbene il requisito legale di indossare una mascherina sui trasporti pubblici, nei negozi e nelle scuole fosse stata sospesa lo scorso mese in Inghilterra, il sindaco di Londra aveva deciso di mantenere l’obbligo sull’intero network di TfL.

Allo stato attuale, il 30% circa dei londinesi over-12 non ha ancora ricevuto alcuna forma di vaccino; mentre il 45% ha fatto anche la dose booster.