A East London potrebbe nascere un parco con enormi piscine naturali: ecco il progetto

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AEMORGAN

Un sito industriale dell’East London potrebbe trasformarsi in un enorme parco naturale in cui poter tuffarsi e nuotare all’aria aperta. Ecco cosa prevede il progetto e come partecipare alla campagna di raccolta fondi.

Il progetto di riqualificazione del sito industriale

Il sito in questione è un deposito di acquedotto sulla Lea Bridge Road, tra Clapton e Leyton. Un tempo era una struttura vittoriana di filtraggio dell’acqua, poi diventato un’area industriale sul Tamigi. Attualmente la zona, vista dall’alto, appare come una grande macchia con colori che variano tra il grigio e il verde e che è palesemente abbandonata a sé stessa.

Il progetto proposto dall’East London Waterworks Park mira a riqualificare il sito industriale rendendolo aperto pubblico per la prima volta dopo secoli. Nello specifico è prevista la creazione di due aree di nuoto di dimensioni olimpiche con filtraggio naturale. Le nuove piscine saranno utilizzabili gratuitamente tutto l’anno diventando il luogo di nuoto selvaggio più sicuro di Londra. Nel progetto è incluso anche il ripristino degli habitat naturali, il ricollegamento dei percorsi pedonali tra le paludi di Hackney e Walthamstow e la trasformazione degli edifici dei depositi in luoghi per l’apprendimento e il tempo libero, incluso un caffè.

La campagna di raccolti fondi

Per avviare il progetto di riqualificazione, tempo fa l’East London Waterworks Park ha lanciato una campagna online di raccolta fondi. L’obiettivo iniziale di £ 500.00 è stato raggiunto e superato in poco più di cinque mesi, grazie all’adesione di più di 4 mila persone.

Il nuovo obiettivo da raggiungere ammonta a £ 600.00: mancano pochissimi giorni per raccogliere l’intera cifra necessaria al progetto quindi, se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo a supportare la campagna grazie alla quale si potrà nuotare all’aria aperta in una splendida area selvaggia. Vi ricordiamo che è possibile supportare il crowdfunding collegandosi alla pagina web dedicata: affrettatevi, avete ancora una settimana a disposizione per offrire il vostro contributo.