Come ben sappiamo, Londra è un mondo a sé che non ha a che fare con nessuna altra metropoli. Ci sono cose che si imparano solo dopo essersi trasferiti in città, e ci sono altre tantissime cose che solo chi ci vive da anni può capire. Chi di noi riuscirebbe a dire che è un londinese doc senza dire che vive a Londra? Ecco una lista di affermazioni, di domande consuete e di abitudini per metterci alla prova!
- “In che zona vivi?”
- “You alright?”
- Leggere innumerevoli volte al giorno la dicitura “Mind the gap!”
- Correre in metro per non perdere il treno pur sapendo che il prossimo arriverà tra 3 minuti
- Aver memorizzato il cartellone pubblicitario della Floradix (onnipresente nella Tube)
- Camminare alla velocità della luce
- Rifiutarsi di andare dall’altra parte del Tamigi (per evitare un viaggio interminabile)
- “Il Tower Bridge non è il London Bridge”
- Fare il cambio linea a Bank Station
- Guardare con sospetto chi sosta nella parte sbagliata delle scale mobili
- Essere consapevoli che £ 12 è un prezzo più che ragionevole per un cocktail
- Raggiungere la metro con la Oyster Card già in mano
- L’affitto di casa è in media il 70% del proprio reddito mensile
- Conoscere come le proprie tasche l’app di Citymapper
- Controllare almeno 4 volte al giorno le previsione meteo
- Saper pronunciare in modo corretto i termini Holborn, Marylebone, Plaistow e Ruislip
- Puntare sempre alle mostre sold-out
- Rimanere fermi a destra mentre si è sulle scale mobili
- Non aver mai parlato con i vicini di casa anche dopo 10 anni dal trasferimento in città
- Essere ammassati in metro nelle ore di punta
- Concludere qualsiasi affermazione con “Know what I mean?”
- Spendere come minimo £ 20 ogni volta che si mette piede fuori casa
- “Odio tutti”
- Saper in che punto esatto sostare sulla banchina della metro per essere il più vicino alla porta di entrata del treno
- Essere impazienti dopo appena 4 minuti di attesa
- Chiedere sempre scusa anche quando non abbiamo nessuna colpa
- Addormentarsi sulla Northern Line per svegliarsi a Morden
- Incontrare sullo stesso treno persone di 50 nazionalità diverse
- Non premere mai i pulsanti di apertura sulle porte della metropolitana
- “Chi vuole un tè?”
- Dimenticare sempre l’ombrello a casa
- Mangiare fish and chips almeno una volta a settimana
- Amare il quartiere in cui si vive anche se lo si critica sempre.