Da sempre Londra è fucina di artisti, musicisti, letterati, romanzieri e chi più ne ha più ne metta. Si va da Virginia Woolf a David Bowie, passando per Charles Dickens e Vivienne Westwood tanto per nominarne alcuni. Tutte le opere di queste grandi celebrità sono intrise di cultura londinese di cui è impossibile non conoscerne le parole più famose. Ecco una raccolta di 25 citazioni che ogni londinese dovrebbe conoscere a memoria!
- “Londra è un posatoio per ogni uccello” – Benjamin Disraeli
- “Ho camminato per Londra negli ultimi 30 anni e ci trovo qualcosa di nuovo ogni giorno” – Walter Besant
- “Una persona che è stanca di Londra non è necessariamente stanca della vita; può darsi che non riesca a trovare un parcheggio” – Paul Theroux
- “Niente a Londra è certo tranne le spese” – William Shenstone
- “A Londra ognuno è diverso, e questo significa che chiunque può adattarsi” – Orso Paddington
- “L’uomo che sa dominare una tavolata londinese può dominare il mondo” – Oscar Wilde
- “Le strade di Londra hanno la loro mappa, ma le nostre passioni sono inesplorate. Cosa incontrerai se giri quest’angolo?” – Virginia Woolf
- “La lingua inglese è come Londra: orgogliosamente barbara eppure profondamente civilizzata, troppo comune eppure regale, volgare ma processionale, sacra ma profana” – Stefano Fritto
- “Ci sono due posti al mondo in cui gli uomini possono scomparire nel modo più efficace: la città di Londra e i mari del sud” – Herman Melville
- “Londra è una moderna Babilonia” – Benjamin Disraeli
- “Vedendo Londra, ho visto tutta la vita che il mondo può mostrare” – Samuel Johnson
- “Un ragazzo londinese, oh un ragazzo londinese, i tuoi vestiti appariscenti sono il tuo orgoglio e la tua gioia, un ragazzo londinese, un ragazzo londinese, stai gridando ad alta voce che sei un ragazzo londinese” – David Bowie
- “Mio cugino è gay, è andato a Londra solo per scoprire che il Big Ben era un orologio” – Rodney Dangerfield
- “La maggior parte delle persone vive in città e va in campagna durante il fine settimana, ed è elegante e aristocratico, ma in realtà vivere in campagna e venire a Londra quando non ce la fai più è diverso” – Damien Hirst
- “Il 4 marzo 1830 sono arrivato a Londra, dove sembrava che un nuovo mondo mi si fosse aperto” – Henry Bessemer
- “Londra è sexy perché è piena di eccentrici” – Rachel Weisz
- “Questa Londra malinconica – a volte immagino che le anime dei perduti siano costrette a camminare per le sue strade perennemente. Li si sente passare come un soffio d’aria” – William Butler Yeats
- “Londra è l’epitome dei nostri tempi e la Roma di oggi” –Ralph Waldo Emerson
- “Le mura di Londra possono essere malridotte, ma lo spirito del londinese resta risoluto e imperturbabile” – Re Giorgio VI
- “Londra ti si apre come un romanzo stesso… È divisa in capitoli, i capitoli in scene, le scene in frasi; ti si apre come una serie di stanze, porte e passaggi. Da Mayfair a Piccadilly, da Soho allo Strand” – Anna Quindlen
- “È difficile parlare adeguatamente o giustamente di Londra. Non è un posto piacevole; non è gradevole, né allegro, né facile, né esente da rimprovero. È solo magnifico” – Enrico Giacomo
- “I parchi sono i polmoni di Londra” – Carlo Dickens
- “Oh, adoro la London Society! Ora è interamente composta da splendidi idioti e brillanti pazzi. Proprio come dovrebbe essere la società” – Oscar Wilde
- “Se sei curioso, Londra è un posto fantastico” – David Bailey
- “Non c’è nessun altro posto come Londra. Niente di niente, da nessuna parte” – Vivienne Westwood