Pare che una buona parte degli automobilisti di Westminster sia davvero indisciplinata per quanto riguarda i parcheggi, almeno stando alle ultime stime delle sanzioni ricevute.
Secondo una nuova ricerca dell’Automobile Association, tra il 2019 e il 2020 il consiglio comunale del distretto londinese ha incassato ben 74,4 milioni di sterline grazie alle multe per sosta vietata. Facendo un rapido calcolo, questo vuol dire che l’anno scorso il Westminster City Council ha guadagnato ben 140 sterline al minuto per quel tipo di sanzioni stradali!
Nel vicino consiglio di Kensington e Chelsea è stato stimato il secondo maggior numero di multe per parcheggio nel Paese. Stando ai dati, lo scorso anno il comune ha incassato 56,2 milioni di sterline, l’equivalente di 154 mila sterline al giorno ovvero 107 sterline al minuto.
Si tratta di cifre esorbitanti che non hanno eguali in nessun altro distretto dell’Inghilterra, ma che rispecchiano il trend di tutto il Paese. Basti pensare che negli ultimi dodici mesi nel Regno Unito si è raggiunto il record di 1,76 miliardi di sterline ricavate dalle multe e dalle tasse per il parcheggio delle auto.
Per questo motivo la scorsa settimana i parcheggiatori di Westminster hanno minacciato di scioperare sia a causa delle retribuzioni che per le condizioni insostenibili. Il sindacato GMB ha già affermato che un numero elevato di giorni di sciopero potrebbe mandare in tilt il traffico del quartiere, oltre a causare grosse perdite economiche per il consiglio comunale.
Ad intervenire sulla questione è stato lo stesso presidente dell’Automobile Association Edmund King che ha dichiarato: “È sbalorditivo pensare a quanto i consigli comunali guadagnino denaro dalle spese di parcheggio, dai permessi di soggiorno e dalle multe, in particolare a Londra. I conducenti vedono l’enorme ironia di sentirsi dire di usare meno le loro auto mentre molti consigli non ne hanno mai abbastanza di automobilisti che guidano in città, parcheggiano e pagano milioni di sterline di spese. Purtroppo, tutti quei milioni di sterline raramente vengono reinvestiti in strutture, come il park and ride, che consentirebbero ai conducenti di lasciare i propri veicoli alla periferia delle città e di viaggiare con mezzi più rispettosi dell’ambiente. Probabilmente ciò succede perché in tal caso verrebbe ridotto il reddito di parcheggio che i consigli amano così tanto“.
