Lo zoo di Londra ancora chiuso, il suo futuro è in bilico.

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AEMORGAN

Il futuro dello zoo di Londra è a rischio, potrebbe chiudere permanentemente senza un supporto di 25 milioni di sterline. 
Non sono ancora giunte notizie positive riguardo una sua prossima riapertura: ricordiamo che la struttura è chiusa ai visitatori già dal 20 marzo a causa Coronavirus.

Le entrate provenienti dallo zoo di Londra, oltre che dal Whipsnade nel Bedfordshire, servono a sostenere anche l’istituto di ricerca scientifica della Società Zoologica di Londra (ZSL) e i programmi di promozione e conservazione globale, che aiutano la ricerca di malattie nella fauna selvatica, compreso il coronavirus, e lavorano per fermare il commercio illegale di specie selvatiche in Africa e Asia. 

La ZSL che gestisce lo zoo, ha lanciato una campagna di raccolta fondi, per aiutare a coprire i costi durante la pandemia di Coronavirus che si attestano sui £ 2.3 milioni al mese per nutrire e prendersi cura di tutti gli animali. 

La Società dei giardini zoologici (ZSL) è un ente di beneficenza, quindi non riceve finanziamenti statali e non realizza profitti, dato che reinveste tutto in conservazione e scienza: paradossalmente, proprio a causa di questa sua natura, l’organizzazione non può accedere a prestiti commerciali per far fronte all’emergenza attuale.

Viste le improbabili trattative con le banche, nessun profitto per ripagare un prestito, e un fondo stanziato dal governo di soli 14 milioni di sterline per sostenere tutti gli zoo del Regno Unito colpiti dal blocco della pandemia, lo Zoo di Londra deve necessariamente sperare nella generosità dei suoi benefattori. 

In passato solo una volta lo Zoo di Londra era stato costretto a chiudere: era successo durante la Seconda Guerra Mondiale, ma dopo appena due settimane, il governo ne ordinò la riapertura con lo scopo di aumentare il morale nella capitale. 

Nel 2026 ZSL compirà 200 anni, segnando due secoli di scoperte, e avendo fatto diventare lo zoo di Londra una vera e propria istituzione nazionale; da Darwin a Sir David Attenborough (n.d.r. il nostro Piero Angela), in questo zoo è passata anche la loro comprensione del mondo animale. 

È rimasto sempre aperto invece, il parcheggio dello zoo di Regent’s Park attualmente riservato al personale NHS in prima linea che lavora nei vicini ospedali di Portland e UCLH. 

Nel frattempo, la direzione del giardino zoologico sta comunque lavorando in previsione di una futura riapertura, almeno degli spazi aperti, con misure che includono pagamenti esclusivamente con carte, punti di igiene e un sistema a senso unico per garantire ai visitatori un ritorno sicuro. 

Se anche voi siete affezionati a questo luogo e volete sostenere la sua sopravvivenza, potete effettuare una donazione a questo indirizzo: https://donate.zsl.org/support-zsl-london-whipsnade-zoos/