Quanto è inquinata la zona di Londra in cui vivete? Uno studio lo rivela

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AEMORGAN

Che Londra sia una città con grossi problemi di inquinamento è risaputo. Nonostante la recente notizia che la qualità dell’aria a Londra sia la migliore degli ultimi dieci anni, abbiamo ancora dei dati allarmanti sulle quantità di diossido di azoto (NO2) nell’aria.

Naturalmente vivere nelle zone centrali, o ad alta concentrazione di traffico, significa essere più esposti all’inquinamento. Londra però è una città grande, con aree ad alto traffico anche nelle zone periferiche, e zone tranquille e verdi in molte aree del centro (basti pensare alla grande quantità di parchi). Come fare allora per conoscere il tasso di inquinamento dell’area in cui viviamo?

La BBC mette a disposizione sul suo sito uno strumento per verificare le condizioni dell’aria nel nostro post code: andate su questa pagina, e inserite il vostro codice postale. Vi uscirà un breve grafico che determinerà il livello d’inquinamento con una scala che va da 1 a 6, dove 6 è naturalmente il livello peggiore. L’area di Westminster, ad esempio, è segnalata con 4, “leggermente inquinata”.

L’aria inquinata non uccide direttamente, ma è provato che un’esposizione prolungata ad alti tassi di NO2 possa accorciare la vita di molte persone, con un dato stimato di 40.000 persone in tutto il Regno Unito ogni anno. Nonostante ciò, gli studiosi sono concordi nel dire che la qualità dell’aria sia in continuo miglioramento. Solo l’1% di tutti i postcode del Regno Unito ricade nella categoria tra il 4 e il 5, e nessuno all’interno della 6.

Il monitoraggio è costante, ma bisogna considerare che il risultato non determina solo il livello di inquinamento attuale, ma anche la probabilità o meno che in quella determinata zona i livelli di diossido di azoto presenti nell’aria possano superare i limiti legali.

Il timore dell’inquinamento può portare le persone a cercare di evitare di uscire, ma gli studiosi suggeriscono che sia  sempre molto meglio fare attività all’aria aperta invece di tapparsi in casa per evitare lo smog. Basta seguire alcuni accorgimenti: come ad esempio, evitare il traffico delle strade principali e percorrere le vie interne; rivolgersi sempre nella direzione opposta alle auto, così da non respirare i loro fumi di scarico; ed evitare le mascherine, che sono più un fastido che altro, dato che non sono in grado di catturare le polveri sottili.