Ufficiale: approvata in UK la prima pillola per curare il Covid sintomatico!

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AEMORGAN

Il regolatore del Regno Unito MHRA ha approvato la prima pillola per curare il Covid sintomatico. Si tratta di una notizia davvero incoraggiante per il Paese anglosassone, soprattutto dopo l’aumento vertiginoso dei contagi e dei deceduti avvenuto negli ultimi giorni.

Il medicinale prende il nome di Molnupiravir ed è stato sviluppato dalle società farmaceutiche statunitensi Merck, Sharp e Dohme (MSD) e Ridgeback Biotherapeutics. È il primo farmaco antivirale per il Covid che può essere assunto sotto forma di pillola anziché iniettato o somministrato per via endovenosa.

Secondo gli studi, la pillola deve essere somministrata entro cinque giorni dallo sviluppo dei sintomi per essere più efficace. In origine il farmaco era stato sviluppato per curare l’influenza ma, dopo la sperimentazione sui contagiati da Coronavirus, è stata constatata la riduzione di circa la metà del rischio di ospedalizzazione o morte su tali pazienti.

Nello specifico, il trattamento prende di mira un enzima che il virus usa per creare copie di sé stesso, introducendo errori nel suo codice genetico. Ciò dovrebbe impedirne la moltiplicazione, mantenendo bassi i livelli di virus nel corpo e riducendo la gravità della malattia. L’ulteriore aspetto positivo è che un medicinale del genere dovrebbe essere ugualmente efficace contro le nuove varianti del virus man mano che si evolverà in futuro.

Inizialmente tale cura sarà somministrata a pazienti vaccinati e non più vulnerabili quindi con fattori di rischio come obesità, vecchiaia, diabete o malattie cardiache. Per questo motivo si pensa che il sistema nazionale sanitario possa offrire forniture del medicinale in primis alle case di cura e ai medici di base.

L’amministratore delegato dell’MHRA June Raine è entusiasta di questo traguardo e lo ha descritto con molto ottimismo: “È un’altra terapia da aggiungere al nostro arsenale contro il Covid-19. È il primo antivirale approvato al mondo per questa malattia che può essere assunto per via orale anziché somministrato per via endovenosa. Questo è importante perché significa che può essere somministrato al di fuori di un ambiente ospedaliero, prima che il Covid-19 raggiunga uno stadio grave“.

Intanto il Regno Unito ha accettato di acquistare 480 mila dosi di Molnupiravir con le prime consegne previste a novembre. C’è da sottolineare, comunque, che nel documento di approvazione l’MHRA ha raccomandato che il farmaco venga utilizzato il prima possibile a seguito di un test Covid positivo ed entro cinque giorni dall’insorgenza dei sintomi, mentre non ha effetti su pazienti già ricoverati con un’infezione grave.