Fino a poco tempo fa dietro la stazione di Goodge Street a Londra era possibile visitare lo stravagante Pollock’s Toy Museum. Parliamo del più antico museo di giocattoli del Regno Unito che attualmente è chiuso e rischia di non trovare più una collocazione adatta. Ecco perché è così incerto il futuro di questo punto di riferimento storico inglese.
La storia del Pollock’s Toy Museum
Il Pollock’s Toy Museum esordì nel 1956 occupando un’unica stanza mansardata al 44 di Monmouth Street, vicino a Covent Garden. Con il fiorire dell’impresa, furono occupate altre stanze dell’edificio e il piano terra divenne un vero e proprio negozio. La sua collezione vanta oltre quattromila giocattoli antichi provenienti da tutto il mondo ed è diventato famoso come più antico museo nel suo genere del Regno Unito.
Purtroppo da poco la sede attuale è stata chiusa dopo che il negozio non è riuscito a negoziare un nuovo contratto con i proprietari dell’edificio di Fitzrovia. Ad oggi, quindi, il futuro del museo è molto incerto e si spera in una sua riapertura anche in una sede diversa.
La raccolta fondi lanciata dai gestori del museo
Jack Fawdry-Tatham ed Emily Baker gestiscono il museo da anni. A causa di problemi contrattuali hanno dovuto lasciare l’edificio che, con i suoi corridoi stretti e le scale a chiocciola, rappresentava una location perfetta. Di conseguenza al momento la loro famosa collezione, che comprende teatrini, orsacchiotti, bambole e giochi, è temporaneamente in deposito.
Nonostante ciò i due gestori non hanno perso le speranze lanciando una raccolta fondi per coprire le spese e trasferirsi in una nuova sede. Il loro obiettivo è ricreare la stessa magia anche in un edificio diverso: “Stiamo cercando un’altra sede a lungo termine per il museo, dove potremo presto accogliere nuovamente i visitatori. Abbiamo già iniziato a esplorare le possibilità per un futuro sicuro per il museo e per la nostra collezione“.
