West End Londra, in autunno addio a zona pedonale e ristoranti all’aperto

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AEMORGAN

Sarà dura tornare alle origini. Dopo aver chiuso al traffico ampie zone del West End di Londra e aver creato una gigantesca area di ristorazione all’aperto, le cose stanno per tornare alla vecchia maniera. Presto, le auto torneranno a circolare per le strade di Soho: addio quindi a tavolini in stile europeo, convivialità e bei momenti. La City si rimette in riga.

È stata una boccata d’ossigeno per tutti. Per le attività economiche della zona, che hanno avuto l’occasione di rimettere un po’ in sesto i conti, e per i cittadini che hanno potuto godere di una città davvero a misura d’uomo. Per tutta la bella stagione, il Westminster City Council aveva trasformato ampi stralci di Londra in luoghi per mangiare e bere all’aperto.

Una 60ina di strade si erano attrezzate per cogliere la bella novità, consentendo a bar e a ristoranti di fornire servizi sul lastricato, in totale sicurezza. Dean Street, Old Compton Street e Greek Street a Soho, Lisle Street a Chinatown, St Martin’s Lane e Maiden Lane a Covent Garden e Chiltern Street a Marylebone erano tra le mete preferite per le scorribande enogastronomiche dei londinesi, con nomi di spicco come Barrafina, Cay Tre, Lina Stores e Chin Chin (a Soho), Bun House, Ermei Sichaun e Hong Kong Buffet (a Chinatown), Rules, Fire & Stone e The Porterhouse (a Covent Garden) e il celebre Chiltern Firehouse (a Marylebone) a infilare tavoli e sedie ovunquem, per consentire di pranzare e cenare all’aperto.

Ma dal 30 settembre, fine dei giochi. In base all’ultima circolare diramata dal Westminster City Council, infatti, si apprende che tutta l’area di Soho sarà nuovamente accessibile al traffico su ruota; i gestori di bar e ristoranti potranno ancora tenere tavolini all’aperto, ma è chiaro che gli spazi disponibili si restringeranno notevolmente.

La speranza è che questi precedenti abbiano creato una nuova tradizione che si perpetuerà negli anni a venire; d’altro canto, quando lo schema di pedonalizzazione provvisoria fu annunciato a febbraio 2021, il consiglio promise solennemente di “considerare la possibilità di una zona al-fresco perenne” con l’intento di consacrare Central London alla ristorazione. Per cui ci sono ottime possibilità che, ai primi raggi di sole della prossima primavera, ci si ritrovi tutti per strada in compagnia, armati di birra e dim sum.