L’app Citymapper lancia il suo autobus notturno a Londra

11075
AEMORGAN

Se vivete a Londra di sicuro conoscerete “Citymapper“, l’applicazione da scaricare sullo smartphone per muoversi agevolmente sui mezzi pubblici di tutta la città. Inserendo la vostra destinazione, l’app vi permette di conoscere istantaneamente il modo più veloce per raggiungere la meta da raggiungere e vi consiglia i mezzi da scegliere tra metropolitana, autobus, tram, bici, automobile o addirittura battello.

Da adesso in poi l’applicazione geniale, già amatissima dai cittadini, sarà ancora più apprezzata perché è pronta a lanciare un autobus notturno che circolerà a East London. L’iniziativa è nata analizzando proprio i dati di “Citymapper” dai quali è balzato subito agli occhi la carenza di trasporti pubblici durante la notte in quella specifica area della città. In verità esistono già delle linee che coprono la Kingsland Road ma che, non spingendosi oltre, creano forti disagi ai viaggiatori.

Il servizio innovativo “CM2 Night Rider“collegherà Aldgate Est con Highbury Corner, toccando i distretti di Shoreditch e Dalston: i mezzi saranno attivi di venerdì e sabato notte e circoleranno con questa modalità fino alla fine dell’estate. Un’ottima soluzione, quindi, per chi nel periodo estivo si concede qualche nottata di baldoria e finalmente non sarà costretto a pagare costosi viaggi in taxi.

In verità l’applicazione già aveva lanciato a Maggio un autobus gratuito di prova che, però, circolava nelle ore diurne da Southwark a Blackfriars, ad ovest fino al ponte di Waterloo e lungo la South Bank. Si trattava di bus verdi con trenta posti disponibili: i mezzi erano dotati di grandi schermi che consigliavano ai passeggeri dove e quando scendere, oltre ad avere a disposizione un computer per il conducente su cui aggiornarsi sui dati del traffico in tempo reale.

Per quanto riguarda questa nuova linea notturna, invece,  il servizio sarà a pagamento: ancora non si sa a quanto ammonta il titolo di viaggio ma, di sicuro, potrà essere pagato tramite carta contact less o direttamente dallo smartphone. La novità assoluta, introvabile sugli altri mezzi della Tfl, è la presenza accanto ad ogni sedile di prese USB: in questo modo i viaggiatori potranno ricaricare gratuitamente il proprio cellulare che, probabilmente, avranno scaricato dopo una nottata fuori casa.