Nelle ultime ore i medici del Regno Unito hanno lanciato la massima allerta per quanto riguarda una nuova e grave sindrome riscontrata nei bambini che potrebbe essere correlata al Coronavirus.
Il caso è stato riportato dalla rivista scientifica inglese Health Service Journal: si tratta del cosiddetto multi-system inflammatory state ovvero una risposta immunitaria acuta che innesca una vasta infiammazione corporea e che può interessare diversi organi e parti del corpo.
*Urgent alert*
Rising no of cases presenting to #PedsICU with multi-system hyperinflammatory state, overlapping features of toxic shock syndrome & atypical Kawasaki disease, bloods consistent with severe #COVID19 – seen in both #SARSCoV2 PCR +ve AND -ve
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— PICSUK (@PICSociety) April 26, 2020
In parte tale infiammazione può essere paragonata alla sindrome da choc tossico o a quella di Kawasaki: i vasi sanguigni si dilatano o rompono provocando prima una bassa pressione e poi problemi potenzialmente gravissimi, come accumuli di sangue e liquidi nei polmoni o altri organi come cuore o reni.
L’emergenza è partita da un ospedale della zona nord di Londra, per poi diffondersi in altre regioni del Regno Unito. Stando alla circolare ufficiale recapitata ai medici inglesi, nelle ultime tre settimane è stato riscontrato un aumento di bambini ricoverati nelle strutture sanitarie con questo stato infiammatorio.
Fortunatamente il numero di bambini colpiti per adesso è molto basso (una decina) e tra questi solo alcuni sono risultati positivi al Covid-19. Nonostante ciò il ministro della Sanità Matt Hancock in conferenza stampa ha espresso la sua preoccupazione e per questo motivo è stato consigliato ai cittadini di “riferire urgentemente dei bambini che dovessero presentare questi sintomi“.