Da qualche giorno Alan Turing, uno dei padri dell’informatica e dei più grandi matematici del XX secolo, è il nuovo volto della banconota da 50 sterline, il taglio più pregiato della valuta britannica.
Qualche mese fa la Bank of England aveva presentato il prototipo della nuova banconota che è entrata in circolazione in tutto il Regno Unito il 23 Giugno scorso in occasione del 109esimo compleanno dello scienziato. Il pensatore pioneristico va, così, a rimpiazzare la vecchia immagine dell’accoppiata Matthew Boulton-James Watt.
Una bella rivalsa per Turing che, nonostante la genialità e il suo forte sostegno alla patria, ha dovuto subire non poche ingiustizie. Nato a Londra nel 1912, lo studioso è stato uno dei matematici più brillanti della sua generazione tanto da lavorare per l’intelligence di Sua Maestà nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Fu l’unico a decriptare i cifrari della Germania nazista, inclusi quelli generati dalla quasi impenetrabile macchina Enigma, così da porre fine più rapidamente al conflitto.
Nonostante gli enormi meriti nei confronti dello Stato e della scienza, nel 1952 Turing fu condannato per “gravi atti osceni” solo per essersi dimostrato un uomo gay in una società che criminalizzava l’omosessualità e ogni sua minima manifestazione pubblica. Dopo aver accettato la castrazione chimica invece di una pena detentiva, il matematico poco più che quarantenne arrivò al suicidio.
Il percorso di riabilitazione della reputazione dello scienziato è stato lunghissimo ma, a sessant’anni della condanna, ha ricevuto dalla Regina Elisabetta l’assoluzione reale e adesso ha l’onore di apparire sulla banconota inglese più prestigiosa. Ricordiamo che, con il taglio da 50 sterline, è terminato il rinnovamento da parte della Banca inglese delle valute cartacee la cui circolazione verrà gradualmente eliminata entro Settembre 2022.
Per il momento il volto di Turing si unisce a quello di Winston Churchill sulla banconota da cinque sterline, alla scrittrice Jane Austen sulla banconota da dieci sterline e all’artista J. M. W. Turner sulla banconota da 20 sterline.
