Era chiuso dagli anni ’60, ma presto potrebbe tornare in tutto il suo splendore vittoriano. Se tutto va come previsto, il 20th Century Theatre di Notting Hill, nel cuore di Londra, sarà restaurato e riaprirà i battenti molto presto.
L’Aspect Foundation, organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla musica e alle arti, impegnata nella preservazione del patrimonio culturale, ha avviato il processo di restauro di un teatro di rilevanza storica, il 20th Century Theatre, dichiarato di interesse storico di grado II. L’associazione ha formalizzato di recente la richiesta di autorizzazione edilizia per riportare in vita l’edificio. Una volta approvato il progetto, il luogo si trasformerà in una meravigliosa sala concerti con 175 posti a sedere.
La storia del 20th Century Theatre
La storia di questo teatro, costruito nel 1863, ha radici profonde nel tessuto cittadino. Inizialmente, non aveva un nome proprio: faceva parte di un più ampio complesso artistico chiamato Victoria Hall. Poi, nel 1866, gli venne dato un nome incredibilmente vezzoso e ufficiale, il Bijou Theatre. È qui che fu ospitata la première della famosa “Salome” di Oscar Wilde (che tuttavia bruciò assai rapidamente, con due sole rappresentazioni). Nel corso degli anni, il teatro ha cambiato più volte nome, fino a diventare quello che conosciamo oggi come il 20th Century Theatre. Situato in una posizione privilegiata a Notting Hill, ha attraversato diverse fasi di utilizzo nel corso degli anni. Per un breve periodo si è anche trasformato in una sala cinematografica, e durante gli anni ’60 ha addirittura prestato i suoi spazi per un magazzino di antichità.
Il progetto dell’Aspect Foundation è di riportare in vita questo gioiello storico, preservandone l’importanza culturale e rendendolo accessibile al pubblico con una nuova veste, più moderna. Le tempistiche sono incerte, però, e dipendono in primis dall’accettazione dell’autorizzazione edilizia. Poi, ci sono i tempi tecnici dei lavori. Ma se la sorte è con noi, il 2025 potrebbe portare una bella sorpresa, e il 20th Century Theatre potrebbe presto risorgere dalle ceneri, trasformandosi in un luogo di cultura e condivisione per tutti.
