Euro 2020: tifoso inglese invia una lettera piena di insulti all’ambasciata italiana a Londra

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AEMORGAN

Nonostante siano passate già due settimane dalla finale degli Europei 2020 di calcio, pare che agli inglesi ancora non sia andata giù la vittoria della squadra azzurra a Wembley.

Inizialmente la delusione è stata tanta e comprensibile, soprattutto perché si è trattato della perdita di una finale in casa 55 anni dopo l’ultimo trofeo conquistato. Dopo parecchi giorni la rabbia di un tifoso inglese si è riversata su una lettera spedita addirittura all’ambasciata italiana a Londra.

La missiva, scritta a computer ed ovviamente non firmata, è piena di insulti contro la squadra italiana: “La partita è truccata, avete vinto grazie a violenza, intimidazione e trucchi. Non sapete come giocare un match in modo sportivo“. A seguire il mittente aggiunge una lunga serie di offese e parolacce senza senso, per poi concludere il testo con un poco elegante: “fu…them and fu…you”.

Alessandro Motta, Vice Capo Missione dell’ambasciata italiana a Londra, ha voluto rendere pubblica la lettera postando una sua foto su Twitter con tanto di commento sarcastico: “Il fair play è un concetto conosciuto in tutto il mondo e ha trovato le sue origini nello sport moderno in Gran Bretagna…“.

Il tweet, ovviamente, è diventato subito virale e non sono mancati commenti di ogni tipo di nostri connazionali che hanno rincarato la dose con frecciatine ironiche dirette ai perdenti: “It’s coming home ne siete ancora sicuri?“, o ancora peggio “55 anni e oltre…“. Tra tutti c’è chi ha, anche, sottolineato che questo comportamento conferma il fatto che in verità il fair play e lo stile appartengano alla cultura italiana e non a quella oltremanica.

Ad onor del vero anche alcuni tifosi inglesi con buon senso si sono dissociati da quelle offese gratuite e, commentando il tweet, hanno voluto chiedere scusa all’ambasciata italiana per gli insulti ricevuti. Insomma, la sconfitta di certo brucia ancora ma c’è chi è riuscito ad accettarla (e chi un po’ meno!).