“Find You Commuter”: l’app di incontri dei pendolari che viaggiano in metro

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AEMORGAN

Le app di incontri ormai spopolano sul mercato, attirando un numero sempre maggiore di utenti che cercano nuovi partner o che, semplicemente, vogliono conoscere persone diverse e fare nuove amicizie. Tra le più famose è impossibile non conoscere Tinder, Snapchat o Happn, ognuna con funzionalità diverse, ma tutte molto attente al rispetto della privacy.

A breve a Londra sarà addirittura possibile trovare l’amore nei propri viaggi in metro grazie ad una nuova innovativa app. Si chiama “Find Your Commuter” e ha l’obiettivo di mettere in collegamento tutti coloro che ogni giorno viaggiano nella stessa fascia oraria sulla stessa tratta di metro, magari per raggiungere il posto di lavoro o l’università.

Installare l’app di incontri londinese è semplicissimo, basta seguire il medesimo procedimento che si usa per tutte le altre: si compila il profilo con i propri dati, si carica una foto carina e si aggiungono, ovviamente, informazioni sulla linea di metro che si utilizza, sulle stazioni di partenza e di arrivo e sul tempo approssimativo di percorrenza. In questo modo l’app vi presenterà in automatico tutti i pendolari che percorrono la stessa vostra tratta in metro e che magari avrete incrociato mille volte…forse… alla stazione senza avere mai avuto il coraggio di farvi avanti.

Una bella rivoluzione nel mondo degli incontri, anche se un’app del genere potrebbe passare per uno strumento dall’aria inquietante e farci sentire sotto osservazione per strada e nei nostri viaggi verso il lavoro. Non c’è, però, da preoccuparsi perchè esiste un sistema di valutazione che lavora in base alle funzioni “touch in / touch out” e che permetterà di fare selezione tra gli utenti stessi. Solo nel momento in cui una persona ci interessa utilizzeremo la funzione “touch in” che darà la possibilità ad entrambi di comunicare in chat e, magari, intrattenere conversazioni fruttuose. Se invece sceglieremo la funzione “touch out” l’utente sarà automaticamente eliminato dalla nostra rete di contatti e quindi non ci sarà modo di essere importunati.

Insomma, “Find Your Commuter” rappresenterà sicuramente uno strumento per rendere più piacevoli le stressanti tratte di metro che si è costretti a percorrere quotidianamente, ma così non si perde anche il gusto di prendere l’iniziativa e scambiarsi qualche parola dal vivo? In questo modo non si rischia di essere dipendenti dal proprio smartphone e dalla propria connessione internet anche per quanto riguarda i rapporti sociali?

Ognuno faccia le proprie valutazioni!