Pioggia e calo temperature: l’estate di Londra è già finita

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AEMORGAN

Sono passate solo poche settimane da quando annunciavamo picchi estremi di temperature e caldo africano, che già ci tocca darvi la brutta notizia. Dimenticate le ondate di calore, le domeniche assolate e le birre all’aperto, perché pioggia e cieli plumbei stanno per riempire le nostre giornate. Dunque, iniziamo ad abbracciare con rassegnazione zen la triste realtà delle cose: il meteo di Londra, alla fin fine, è quel che è; inutile girarci attorno.

L’avrete notato già nei giorni scorsi, in particolare mercoledì, quando la sorte ci ha lasciato in eredità 12 interminabili ore di pioggia no-stop. E non c’è area della città che si sia salvata, dalle 8.00 di mattina alle 8.00 di sera: praticamente una condanna.

Tant’è che il Met Office aveva diramato un avviso giallo alla cittadinanza riguardo possibili allagamenti o grandine:

“Piogge abbondanti e temporali affliggeranno a fasi alterne l’area, prima di estinguersi durante la serata. A tratti, si raggiungeranno i 25mm di pioggia l’ora, con picchi di 40mm in due o tre ore.”

Da allora le temperature sono calate sotto i 17 gradi, e qualcosa nell’atmosfera è cambiato. Si sente nell’aria, pure senza il barometro sotto il naso. E la conferma è arrivata quando Carol Kirkwood della BBC l’ha nominato ufficialmente: il temibile fronte di bassa pressione proveniente dall’Atlantico che si piazzerà sul Regno Unito per tutto il weekend e che porterà, con le sue “fittissime isobare,” forti venti e instabilità.

Ciò ha placato un po’ le piogge durante il giovedì, con temperature a tratti gradevoli e perfino qualche sparuto raggio di sole, anche se le nuvole -in base alla vostra posizione- sono rimate per lo più al loro posto. Neppure il tempo di di abituarsi all’idea, però, che le cose sono nuovamente cambiate.

Il venerdì, iniziato ragionevolmente asciutto, si farà umido, piovoso e ventoso nel pomeriggio e durante la notte; per la giornata di domani si prevedono cieli parzialmente nuvolosi, ma venti frizzanti porteranno in dote fenomeni di carattere temporalesco -anche piuttosto intensi- a macchia di leopardo. Insomma, dipende da quanto vi sentite fortunati. La massima prevista è di 22 gradi.

Per domenica non dovrebbero esserci grossi scossoni rispetto ai giorni precedenti, e anzi i modelli sembrano lasciare spazio a condizioni lievemente migliori, e un po’ più di sole.

In generale però, c’è poco da stare allegri. La tendenza è al peggioramento, sia in termini di precipitazioni che di temperature, e infatti la prossima settimana si aprirà con massime piuttosto deludenti, venti forti, temporali e possibili burrasche in prossimità della costa. Poi, forse, godremo di un periodo di stabilità, ma cominciamo ad abituarci all’idea: al netto di improbabili colpi di coda, l’estate si sta già accomiatando.