Migliore quartiere di Londra in cui vivere: il Sunday Times incorona Teddington
Una metropoli enorme come Londra custodisce tante anime differenti e questo è anche un po’ il segreto della sua grande vivacità. Impossibile infatti annoiarsi in una città in cui convivono quartieri popolari, multietnici, legati alla tradizione, iper-tecnologici e proiettati verso il futuro. Tuttavia, se si ha sempre tempo di girare per la capitale, quando si deve decidere dove andare ad abitare è necessario per l’appunto fare una scelta che risponda a questa domanda: qual è il quartiere migliore di Londra in cui vivere?
Ovviamente non è possibile fornire una risposta univoca, ma è sempre interessante in che direzione vanno i trend e cosa ne pensano gli esperti del settore. Giunge dunque in nostro aiuto la più recente classifica a tema del Sunday Times, che ha incoronato Teddington come zona londinese più interessante in cui vivere nel 2021.
Dopo un’agguerrita competizione, dalla shortlist di 6 location del giornale è uscito vincitore proprio il sobborgo sud-occidentale di Richmond, che ha battuto Nunhead, Muswell Hill, Primrose Hill, Winchmore Hill e Walthamstow (curiosamente quasi tutte zone settentrionali della città).
Stando al giudice Tim Palmer, uno degli aspetti fondamentale è stata la grande presenza di spazi aperti, fondamentali negli ultimi 12 mesi a causa della pandemia da Covid-19: “Quando l’unico intrattenimento è fare jogging, camminare, portare a passeggio il cane o andare in bicicletta, vuoi essere sicuro di farlo in un bel posto. E ci sono molti luoghi tra cui scegliere qui, a partire dalle rive del Tamigi per passare a Bushy Park e finendo con gli incantevoli Woodland Gardens.”
Un altro elemento tenuto in considerazione è stata l’ampia offerta di scuole tra cui scegliere, nonché la frequenza di collegamenti ferroviari di Clapham Junction a Waterloo. Premiati anche i tanti esercizi commerciali indipendenti che hanno saputo adattarsi alla pandemia: dal celebrato Good Wine Shop al Teddington Cheese Shop dalle infinite varietà di formaggio vendute anche online, passando per Teddington Essentials e Teddington Hardware. Vale una pena anche una capatina interessata ai già citati Woodland Gardens, dove quando fa freddo si può sorseggiare un tè al The Pheasantry Cafe.
Migliore quartiere di Londra nel 2021: i motivi e cosa c’entra la pandemia
La pandemia in ogni caso ha guidato le decisioni dei giudici, che hanno preso in considerazione soprattutto location in cui le case sono strutturate per facilitare lo smart working e in generale quartieri dall’alta qualità della vita e autosufficienti, quindi dotati di scuole, buona qualità dell’aria e dei trasporti, connessioni internet veloci, spazi verdi e percorribilità delle grandi arterie stradali.
Palmer ha così spiegato: “Ovviamente quest’anno compilare la lista è stata una faccenda differente. Con cultura ed economia fuori gioco, ci siamo concentrati maggiormente su sobborghi più vivibili, una combinazioni di grandi spazi aperti e spirito di comunità, oltre ai soliti fattori di base come l’istruzione, la connettività e la viabilità”.
Helen Davies, editor del giornale ha sottolineato come la pandemia abbia fatto saltare le priorità, dando risalto a tranquillità, senso di protezione e di solidarietà del quartiere: “Al posto dei centri cittadini rumorosi, le nostre scelte sono ricadute su zone verdeggianti con parchi immacolati, esercizi commerciali amichevoli e vita comunitaria”.
In questo senso la vittoria di Teddington prova che non è necessario lasciare la città per trasferirsi in un piccolo centro per trarre beneficio da alcuni aspetti della vita di un paesino.
