“Un buon non-compleanno, a me! A te!”. Difficile dimenticarsi della scena surreale del Cappellaio Matto che, brandendo una tazza da tè stracolma, intona questa orecchiabile canzone. Il cartone animato della Disney, divenuto ormai un classico, ha fatto conoscere al mondo il personaggio inventato da Lewis Carroll, ma il mondo di Alice è un universo narrativo che continua a vivere di luce propria.
Una delle mostre più attese del prossimo anno, infatti, è proprio dedicata ad Alice nel Paese delle Meraviglie, e debutterà al Victoria & Albert Museum il 27 giugno dell’anno prossimo. L’anticipo è notevole, ma sembra proprio che valga la pena attenderla.
Il museo ha promesso un allestimento teatrale – scenografico che farà in modo di immergere i visitatori in un “viaggio sconvolgente giù per la tana del coniglio”. Il focus dell’esposizione passerà dalle prime origini della storia ideata dalla scrittore, ai molteplici adattamenti e interpretazioni e che hanno visto la luce nei 150 anni di vita del libro.
Tra questi anche il recente musical di Damon Albarn presso il National Theatre, intitolato Wonder.land, oppure il celebre film di Tim Burton del 2010 avente come protagonisti Johnny Depp, Anne Hathaway ed Helena Bonham Carter (che ha generato un meno memorabile sequel).
Ma parliamo anche di creazioni artistiche, film, performance, moda e fotografia: questo e molto altro troveranno spazio all’interno della mostra. Si potranno ammirare, ad esempio, i disegni preparatori originali di John Tenniel per l’adattamento della Disney del 1951. Oppure, grazie all’Australian Centre for the Moving Image, si potranno guardare oltre 40 film d’autore o blockbuster basati su Alice e le sue avventure. E poi ancora fotografie, sculture, abiti di scena
Insomma, il modo migliore per diventare degli esperti di un libro e di una galleria di personaggi ancora oggi molto influenti e presenti in tante sfumature delle cultura pop. La mostra inizierà il 27 giugno e finirà il 10 gennaio del 2021. I biglietti invece saranno messi in vendita a partire dalla prossima primavera.
