Il Museo di Shakespeare aprirà a Londra nel 2024

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AEMORGAN

Londra sta per rendere omaggio al più grande dei suoi drammaturghi, con un museo dedicato interamente a William Shakespeare. Sorgerà sulle rovine dell’antico Curtain Playhouse di 450 anni fa, e aprirà i battenti l’anno prossimo. Ecco tutti i dettagli.

Il Bardo

William Shakespeare è stato un drammaturgo e poeta inglese, considerato il più importante scrittore inglese e il più eminente drammaturgo della cultura occidentale. Le sue opere teatrali sono state tradotte in tutte le maggiori lingue del mondo e sono state inscenate più spesso di qualsiasi altra. Molte delle sue espressioni linguistiche sono entrate nell’inglese quotidiano.

Il bardo non è stato importante solo perché ha creato opere capaci di influenzare la letteratura, il teatro, la lingua e la cultura di tutto il mondo. Ma soprattutto perché ha saputo rappresentare i sentimenti, i conflitti, le passioni e le contraddizioni dell’essere umano in modo universale e profondo. Ha inventato nuove parole e modi di dire che sono entrati nel vocabolario comune. Ha contribuito a formare l’identità nazionale inglese e a diffondere i valori del Rinascimento.

Le sue opere riflettono la vita sociale, politica e culturale della capitale inglese ai tempi della regina Elisabetta I e del re Giacomo I. I suoi personaggi sono spesso ispirati a figure storiche o leggendarie della tradizione britannica, e i suoi luoghi sono diventati simboli della memoria e del patrimonio culturale londinese.

Un Museo sulle Rovine

Il Museo di Shakespeare approderà a Shoreditch ad aprile 2024 e consentirà di saltare al XVI secolo per passare una giornata con il famoso bardo. Sorgerà sulle rovine del Curtain Playhouse, un teatro storico costruito nel 1577 e uno dei primi luoghi in cui si misero in scena le opere di William Shakespeare.

Il teatro prende il nome dalla strada in cui si trovava, Curtain Road, che a sua volta deriva dalla presenza di una cortina difensiva medievale. Il Curtain Playhouse fu chiuso nel 1622 e i suoi resti furono scoperti nel 2012 durante dei lavori edili. Oggi il sito è protetto e ospita un centro culturale dedicato alla storia e alla letteratura del Rinascimento inglese, ma presto tornerà alla sua antica vocazione. Grazie ai resti archeologici raccolti in questo storico teatro e attraverso le immancabili esperienze interattive, infatti, sarà come fare un viaggio nel tempo.

I visitatori cammineranno letteralmente sullo stesso palco dove sono state andate in scena le produzioni shakesperiane, tra cui l’Enrico V. Verranno esposti oggetti originali dell’era elisabettiana, il tutto condito con esperienze multisensoriali e immersive curate da Bompas & Parr.

I prezzi dei biglietti e maggiori informazioni saranno rese disponibili più a ridosso dell’apertura ufficiale, prevista entro la primavera del 2024. Per il momento è possibile seguire gli aggiornamenti sul sito ufficiale di Bompas & Parr.