Bus Londra, ondata di scioperi in arrivo a marzo

2020
AEMORGAN

Non sappiamo come dirvelo, quindi lo diciamo e basta. Nelle prossime settimane, una nuova ondata di scioperi colpirà il servizio bus di Londra, in particolare a South London. Ecco le date da segnare sul calendario.

Dopo le giornate de fuego per la metro, torna l’incubo dello sciopero sui mezzi pubblici londinesi; stavolta però riguarda i mezzi su ruota. A causa della “patetica” offerta remunerativa proposta i dipendenti Arriva, il sindacato Unite ha indetto due scioperi che funesteranno le prossime settimane.

“I 1.000 autisti membri del sindacato Unite, il sindacato principale del Regno Unito, sono impiegati nei depositi di Brixton, Croydon, Norwood e Thornton Heath,” si legge nel comunicato. “Operano soprattutto sulle linee a South e Central London” il che significa che i disagi si concentreranno in particolar modo su queste aree della City.

Quando ci Sarà lo Sciopero?

Le prime 24 ore di sciopero avranno luogo lunedì 21 marzo, e saranno seguite da ulteriori 48 ore programmate per il 28 marzo. “Se non si faranno passi avanti nella disputa” scrivono i sindacati, “nuove azioni saranno comunicate in un secondo momento.” Dunque, potrebbe non essere finita qui.

Perché c’è lo Sciopero?

Il motivo del contendere è la paga, ritenuta insufficiente. “L’offerta remunerativa di Arriva è patetica,” spiega il segretario generale di Unite Sharon Graham. “Ed è un insulto agli autisti che hanno continuato a lavorare durante la pandemia, rischiando la propria salute per assicurarsi che Londra potesse continuare a funzionare. I nostri autisti di Arriva riceveranno il pieno supporto di Unite fino a quando la società non proporrà un’offerta remunerativa realistica. Solo allora la disputa si risolverà.”

Arriva ha proposto infatti aumenti per l’1,5%, ritenuti inadeguati rispetto all’aumento dell’inflazione ufficiale pari al 7,8%. “Gli scioperi,” chiosa Graham, “causeranno considerevoli ritardi ai passeggeri bus di tutta Londra e del Kent, ma dipendono interamente dalle azioni di Arriva. Arriva ha avuto tutto il tempo di formulare un’offerta equa, ma ha scelto di non farlo. Anche in questo stadio tardivo delle discussioni, il caos a Londra può essere evitato se Arriva preparerà un’offerta realistica e tornerà ai tavoli della negoziazione.”

Questa nuova disputa nasce tra le ceneri dell’altra, relativa agli autisti Arriva dei depositi di Dartford e Grays, che invece si è risolta di recente con aumenti più consistenti.