Il miglior salmone affumicato di Londa parla italiano!

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AEMORGAN

Smokin Brothers Londra: l’ingegno italiano applicato alla cucina norvegese

Al giorno d’oggi, in un’epoca in cui le startup la fanno da padrona, in un terribile saliscendi altalenante che promette ricchezze a chi sa come concretizzare l’idea giusta, si è perso un po’ di vista il puro sforzo manageriale.

Prendiamo per esempio il caso di Smokin’ Brothers, non a caso nata dallo sforzo congiunto di tre italiani emigrati a Londra, che si sono ritrovati in una delle tipiche warehouse della capitale a discutere del proprio futuro lavorativo.

Vincenzo Gentile, Alessandro Basaldella e Iacopo Fincato, questo il nome dei tre imprenditori, hanno infatti deciso di buttarsi sulla ristorazione, scartando però sin da subito l’abusata tentazione di appoggiarsi alla cucina italiana.

Smokin’ Brothers, infatti, è un’azienda che produce salmone affumicato attraverso il metodo tradizionale norvegese. Se riuscite a visualizzare i tranci di pesce appesi come salami (le immagini aiutano molto). Potete ben capire quanto tutto ciò sia molto lontano dal tipico tentativo di sfondare nella ristorazione proponendo carbonara e ragù alla bolognese.

Una volta sciolta la partnership con l’imprenditore nordico, i due soci si unirono alla fattoria biologica Daylesford Organic. A questa  si appoggiarono per portare avanti la produzione, al mero costo di affitto dei locali utilizzati. Poco dopo all’impresa si unì anche Iacopo, che diede un impulso importante al settore commerciale e di marketing di Smokin’ Brothers.

Il miglior salmone affumicato della città

Stando al racconto dei tre soci dell’azienda, che con una pandemia nel mezzo è riuscita a triplicare il suo fatturato nell’arco di tre anni, Vincenzo e Alessandro conobbero a una festa un norvegese che propose loro di lavorare nella sua smokehouse, localizzata in un sottoscala.

Trascorsi 5 anni dai primi esordi in quel sottoscala, oggi l’azienda serve i migliori ristoranti di Londra . Ad oggi può vantare quali clienti gli chef più prestigiosi della città. Il merito va in primis alla materia prima scelta – gioco di parole non troppo casuale. La qualità, infatti, è altissima, provenendo da allevamenti biologici che riescono a salvaguardare per quanto possibile il benessere dei pesci, provenienti dall’area rurale di Cotswold, ovvero le acque glaciali scozzesi.

smokin brothers londra

I filetti così ottenuti vengono tagliati a sashimi, ovvero con una sezione verticale molto simile a quanto si può ammirare nei ristoranti sushi giapponesi. Il risultato è un’esaltazione del sapore ben superiore al normale trancio cui siamo abituati. Ogni salmone viene stagionato per almeno 10 ore, operazione al termine della quale tutta l’umidità e l’olio in eccesso vengono rimossi.

Non manca in tutto ciò anche un’attenzione particolare per le ragioni dell’ecosostenibilità, ormai sempre più di moda (nonché sempre più necessarie per il futuro del pianeta). Il packaging utilizzato dall’azienda è privo di plastica, riciclabile e compostabile.