Metro Londra, un’app mostra i tratti e le stazioni più inquinate

2450
AEMORGAN

Di solito, per scegliere un tragitto sulla metro di Londra, gli utenti guardano ai tempi di percorrenza e al numero dei cambi. Ma ai nostri giorni, alla luce della maggiore consapevolezza sul tema, c’è forse un’altra valutazione che bisognerebbe fare: la qualità dell’aria che respiriamo. E per fortuna presto ci sarà un’app anche per questo.

Non sarà il mezzo più comodo né di sicuro quello più igienico, ma con la sua rete di 11 linee e oltre 270 stazioni, nel bene o nel male la metropolitana di Londra muove l’intera città. Sfortunatamente, l’aria che si respira da quelle parti è tra le più malsane ed inquinate della City. Si stima che, nei tratti peggiori, ci siano fino a 20 volte la quantità di particolato che di solito c’è in superficie. Ora aggiungete a questo il problema dei virus e dei batteri che si propagano via aerosol, ed ecco servito uno scenario da incubo.

Un’App per Respirare

Ecco perché Tanya Beri, giovane designer e esperta di User Experience, ha avuto un’intuizione che potrebbe cambiare le carte in tavola, o per lo meno aiutare le persone a prendere decisioni più consapevoli.

Beri sta sviluppando un’app per smartphone in grado di segnalare agli utenti i percorsi che offrono il minor inquinamento atmosferico possibile in ogni percorso o stazione della metro. “Il limite di sicurezza del Regno Unito per l’aria sana è quello di avere meno di 25 piccole particelle in un metro cubo di aria”, ha dichiarato Beri. “In alcuni punti della metropolitana, può superare i 200 per metro cubo. Voglio aiutare le persone a evitarlo.”

Le polveri inalate in metro risultano più pesanti e più ricche di metalli nocivi rispetto a quelle più sottili e organiche che si trovano in strada. L’esposizione continua al particolato fine sembra essere correlata ad un aumento dei tassi di bronchite cronica, allo sviluppo dell’asma e all’aumento della mortalità per cancro ai polmoni e allo sviluppo di malattie cardiache.

L’idea dunque è di indicare ai passeggeri i percorsi migliori dal punto di vista dell’aria respirata al momento del viaggio. “È come un un’app Google o TfL, ma invece di offrire il viaggio più veloce tra le destinazioni fornisce percorsi con il minimo inquinamento atmosferico”.

Per questa sua geniale idea, Beri si è aggiudicata il premio Young Innovate UK e sarà tra i 94 giovani imprenditori che riceveranno circa 1,25 milioni di Sterline in sovvenzioni per aiutarli a mettere in piedi progetti che miglioreranno la società britannica. Tra le altre invenzioni premiate, l’alternativa low-cost alla plastica basata sulla buccia di cipolla e un distributore di farmaci intelligente.