Streetspace: meno automobili e più piste ciclabili nel nuovo progetto di Sadiq Khan

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AEMORGAN

Negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza Coronavirus, il trasporto pubblico londinese è stato costretto a ridimensionarsi dimezzando le corse e chiudendo decine di stazioni metro.

TfL si sta costantemente impegnando a riportare alcuni servizi alla normalità, ma il consiglio per i cittadini rimane quello di spostarsi il meno possibile con i mezzi pubblici onde evitare ulteriori contagi.

L’alternativa potrebbe essere l’utilizzo di mezzi privati come le automobili, ma ciò comporterebbe non solo grossi ingorghi tra le strade, ma anche un innalzamento pericoloso del livello di inquinamento atmosferico.

La risposta a queste problematiche è la mobilità green promossa da “Streetspace“, il nuovo progetto con il quale Sadiq Khan vuole espandere lo spazio per pedoni e ciclisti riducendo quello degli automobilisti.

Già qualche settimana, il sindaco ne aveva parlato su Twitter: “La strada per la ripresa di Londra non può essere intasata dalle automobili. Sto lanciando dei piani per rendere il centro di Londra una delle più grandi zone senza auto in qualsiasi capitale del mondo, aumentando le passeggiate e il ciclismo e migliorando la nostra qualità dell’aria“.

Per il momento sono stati investiti sei milioni di sterline per la progettazione di 19 quartieri a basso traffico, otto strade scolastiche in cui agli automobilisti verrà impedito di entrare negli orari di raccolta degli studenti e 15 chilometri di nuove piste ciclabili.

La stessa Tfl ha dichiarato che è stata attivata una serie di piani per costruire rapidamente una rete ciclistica strategica, utilizzando materiali temporanei e includendo nuove rotte, affinché venga ridotto l’affollamento sulla metropolitana, sui treni e su tratte di autobus molto frequentate.

All’interno del progetto è previsto anche l’ampliamento dei marciapiedi sulle strade principali, per dare spazio alle code fuori dai negozi così da garantire il distanziamento sociale.

L’obiettivo è creare anche dei corridoi a basso traffico per gli automobilisti in modo che sempre più persone siano incentivate a muoversi a piedi o in bicicletta.

Secondo il progetto del sindaco, le centralissime strade tra London Bridge e Shoreditch, Euston e Waterloo e Old Street e Holborn potrebbero presto essere limitate a autobus, pedoni e ciclisti.

Inoltre la City of London Corporation, società che gestisce il quartiere finanziario di Londra Square Mile, ha confermato che presto potrebbe limitare le auto private su Cannon Street, Cheapside and Poultry, Old Jewry e Coleman Street, Lombard Street, Leadenhall Street, Threadneedle Street e Old Broad Street.