I giardini nell’arte in mostra alla Queen’s Gallery

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AEMORGAN

Se siete amanti dell’arte e, più nello specifico, apprezzate le opere che risalgono al periodo che va dal XVI secolo agli inizi del XVIII, famose rivelatrici del fascino immortale della natura e dei giardini, questa è un’iniziativa che non potete proprio lasciarvi sfuggire.

Parte delle gallerie di Buckingham Palace, la Queen’s Gallery è ritenuto il luogo ideale per ammirare la rappresentazione dei giardini nell’arte, al punto che è difficile definire dove finiscano le borse floreali vendute nel negozio di souvenir e dove cominci la mostra vera e propria.

L’esposizione non comprende soltanto 400 anni di arte inspirata all’orticultura, mobili e oggettistica per la casa appartenente alla Royal Collection, ma anche tutto ciò che va dai dipinti manoscritti persiani risalenti al XV secolo, agli affascinanti fiordalisi smaltati d’oro e incastonati di diamanti di Fabergé. C’è molto più di quello che potreste immaginarvi: scene medievali ambientate in giardini paradisiaci, cortigiani ‘a caccia’ di donne attraverso labirinti rinascimentali, ceramiche Sèvres e persino una zuppiera a forma di cavolfiore!

Della collezione fanno parte anche dei reperti strani e meravigliosi, tra cui i disegni botanici psichedelici della naturalista Maria Sibylla Merian, risalenti al XVII secolo, e il favoloso e strano “Adamo ed Eva nel Giardino dell’Eden” di Jan Brueghel il Vecchio, detto anche Brueghel dei Velluti, risalente al 1615, popolato da animali selvaggi che difficilmente il pittore ebbe l’opportunità di incontrare realmente nel corso della sua vita. Troverete anche un vaso settecentesco posizionato su un monte d’oro, riempito con un mazzo di fiori estraibili in porcellana, ed un girasole al centro che funge da quadrante d’ orologio. Vedere per credere!

Ampie note aggiuntive offrono un’interessante narrativa che riguarda il potere della terra e i giardini, ricordando che l’obiettivo di questa mostra non è soltanto il mostrare fontane e follia: pone l’accento infatti, sul potere dei proprietari terrieri che, in quanto possessori della terra, hanno quindi anche il conseguente dominio sul suo utilizzo. Questa esibizione non è soltanto divertente, è anche molto istruttiva e vi si possono scoprire molte curiosità come ad esempio le origini del tosaerba, inventato nel 1830 da un uomo di nome Edward Budding (Edward in erba!). Diciamo che il suo destino era già segnato.

Se l’iniziativa stuzzica la vostra curiosità, trovate qui i dettagli o per saperne di più visitate il sito

Orari di apertura: 10:00-17:30 (ultima ammissione 4:15pm)

Prezzi: Adulti £10.00

Concessioni £9.20

Under 17/Disabili £5.20

Under 5 Free