(VIDEO) Londra, balenottera resta incastrata nella chiusa del Tamigi

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AEMORGAN

Una balenottera rostrata di 3-4 metri è rimasta incastrata nella chiusa Richmond Lock & Weir sul Tamigi nella notte di domenica scorsa. I disperati tentativi di soccorso sono andati avanti per ore, ma le complicate condizioni di salvataggio e le ferite riportate dal cetaceo inducono a credere che le speranze siano poche.

Centinaia di residenti del sobborgo londinese di Richmond hanno assistito scioccati ai primi soccorsi, durati sette ore, nel tentativo di liberare il mammifero marino rimasto incastrato nel sistema di chiuse del Tamigi. I livelli bassi dell’acqua, tuttavia, hanno reso l’operazione impossibile.

Nei video pubblicati online si vede gli agenti del Port of London authority (PLA) che calmano l’animale mentre un veterinario effettua una diagnosi sul suo stato di salute sul lungofiume; poi, verso le 21.00, sono sopraggiunti gli uomini del Royal National Lifeboat Institution (RNLI), i vigili del fuoco e il servizio British Divers Marine Life Rescue.

Verso l’1 di mattina, dopo immani sforzi, il cetaceo è stato finalmente liberato; purtroppo però, disorientato e ferito, è rimasto nuovamente incagliato nella chiusa di Teddington poco dopo le 10.20 del mattina di lunedì, mentre si spostava verso Chiswick e Richmond.

Julia Cable, coordinatrice nazionale della British Divers Marine Life Rescue, ha dichiarato in un intervista che la balena era “bella bloccata” e che “non sarà facile salvarla adesso. Le sue condizioni peggiorano. Non sta più collaborando, come invece ha fatto la notte scorsa. In pratica ha perso tutte le energie che le erano rimaste. Inoltre ha riportato un’altra brutta ferita che, assieme a quelle del giorno prima, sta lasciando il segno. Stiamo cercando di farla stare un po’ più a suo agio, dopodiché dovremo far venire un veterinario a darle un’occhiata, e infine prendere una decisione. Non sembra che saremo in grado di rimettere a galla l’animale.”

La decisione, in questo caso, è quella estrema: ricorrere all’eutanasia per mettere fine alle sue sofferenze. “Non appena un team di veterinari raggiungerà la balena, le verrà praticata l’eutanasia per porre fine a questa agonia” ha dichiarato Cable. “Nel mentre, faremo tutto il possibile per alleviare le sofferenze dell’animale in questa triste situazione”.

Le balenottere rostrate sono le più piccole tra le grandi balene, e da adulte non superano i 10 metri di stazza; le dimensioni ridotte sfortunatamente le hanno consentito di infilarsi nel dedalo dei corsi d’acqua londinesi. Di solito nuotano nel Nord dell’Atlantico e nell’Oceano Pacifico, ma coi loro spostamenti raggiungono facilmente il ghiaccio artico a nord in estate, e l’Equatore a sud durante l’inverno.