Il Regno Unito ha abolito la VAT sugli assorbenti

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AEMORGAN

Dopo tanto dibattito pubblico a riguardo, è finalmente accaduto. Le autorità del Regno Unito hanno formalmente abbattuto la VAT (cioè l’omologa inglese dell’IVA nostrana) dagli assorbenti che, da d’ora in avanti, sono considerati beni di prima necessità.

La notizia l’ha data il governo con un comunicato stampa dei giorni scorsi, in cui si legge che viene “Abolita la Tampon Tax. A partire dal 1 gennaio 2021, e la VAT non si applica più ai prodotti sanitari per le donne.” La novità si colloca all’interno della più ampia azione di governo contro la cosiddetta “Period Poverty” (cioè l’impossibilità economica di poter mantenere un’adeguata igiene intima durante il periodo mestruale attraverso gli appositi di dispositivi sanitari, come assorbenti, tamponi o coppette, e in luoghi idonei, cioè sale igieniche o bagni attrezzati).

Alla luce di ciò, tra le iniziative previste c’è anche quella di distribuire prodotti sanitari per donne all’interno di scuole, college e ospedali.

“Sono orgoglioso dei risultati che stiamo conseguendo sulla promessa di eliminare la tassa sugli assorbenti. I prodotti sanitari sono essenziali, per cui è giusto non addebitare la VAT” ha dichiarato il Cancelliere Rishi Sunak. “Abbiamo già distribuito prodotti sanitari gratuiti nelle scuole, nei college e negli ospedali e questo impegno ci porta un po’ più vicini al risultati di renderli davvero disponibili ed economici per tutte le donne.”

Fino a pochi giorni fa, gli assorbenti erano tassati al 5%; e ciò costituiva un’ingiustizia agli occhi delle attiviste del paese che da anni si battevano contro un’imposta percepita da molti come “sessista.” Secondo le stime del Tesoro, le nuove norme consentiranno alle donne di risparmiare circa 7 centesimi su ogni confezione da 20 tamponi, e 5 centesimi su 12 assorbenti. Totale: 40 Sterline nel corso di un’intera vita. E intanto, ma questo lo aggiungiamo noi, il divario nel trattamento economico tra uomini e donne sul lavoro in UK è fermo ad un gigantesco 17,3%. Cioè, a parità di ruolo, dove un uomo guadagna 1£, una donna prende 83p.

Ça va sans dire, dal governo non hanno perso tempo per ribadire che l’abbattimento della VAT è stato reso possibile “dalla fine del periodo di transizione e dalla libertà dalle leggi UE che obbligano la VAT sui prodotti sanitari” e che impongono un’aliquota mina del 5% per questa categoria merceologica (anche se, da anni, si discute di abbatterla del tutto). Magie della Brexit, insomma.