In occasione del mese del Pride 2022, Transport for London (TfL) ha tappezzato la metro di Londra con arcobaleni e scritte in una misteriosa lingua apparentemente incomprensibile. Si tratta di Polari, il codice “segreto” LGBT: ecco perché e ecco cosa significano.
Sembrano passati mille anni da quando l’omosessualità era illegale in Inghilterra e Galles. Oggi risulta incredibile, ma le cose sono rimaste così fino al 1967, costringendo milioni di persone a nascondere la propria identità e a vivere clandestinamente le proprie relazioni.
In un contesto di repressione e di stigma sociale, le persone della comunità LGBTQ+ si sono dovute ingegnare creando un linguaggio tutto loro, indecifrabile per tutti gli altri. È così che, tra il 700 e l’800 nacque il Polari. Uno slang inglese che combina tra loro elementi lessicali di lingua rom, latina, italiana, linguaggio criminale e gergo in rima, per creare un dialetto unico ed esclusivo.
Rimase molto in voga fino agli anni ’50; era un modo per identificarsi e parlare di argomenti tabù in incognito. Venne perfino utilizzato nei programmi della BBC per veicolari messaggi a doppio senso che altrimenti non avrebbero retto alla censura del tempo. Poi, con la depenalizzazione dell’omosessualità, il Polari è semplicemente diventato una cosa del passato.
E così, TfL ha voluto ricordare questo momenti storico affiggendo cartelloni in Polari che dicono alcune delle frasi più famose del tempo. Tipo:
- Bona to vada your dolly old eke: “È bello rivedere la tua vecchia faccia”
- You turn my oyster up: “Mi fai sganasciare dalle risate”
Loved seeing polari on the signs in @TfL stations today pic.twitter.com/59Y7qAA6tu
— Sheena (@SheenBlogsStuff) June 27, 2022
Sebbene il mese del Pride stia per volgere al termine, la parata di Londra si terrà il prossimo 2 luglio. È il primo festeggiamento di questo tipo, dopo due anni di pandemia, e per l’occasione la City ha in programma tantissimi eventi.
