Tripudio e giubilo. La Northern line che è rimasta chiusa per ampi tratti negli ultimi mesi sta finalmente per riaprire i battenti rivista, corretta e rinnovata. Tra pochi giorni si torna (quasi) alla normalità, parola di TfL.
Come molti sanno, lo sorso 14 gennaio, la Northern line è stata chiusa tra Kennington e Moorgate nell’ottica di completamento del progetto Bank Station Capacity Upgrade. È dal 2016 che questo progetto era in cantiere e ora finalmente si vede letteralmente la luce in fondo al tunnel.
Cosa Cambia
I lavori di completamento dell’opera infatti daranno presto a Bank (una delle stazioni di scambio più popolari della metropolitana londinese) nuovi binari, più mezzi e meno congestione, più circolazione e spazi d’attesa più ampi; e soprattutto zero barriere architettoniche e accesso step-free, con superfici a livello, rampe e ascensori che eviteranno gradini e scale mobili.
In questi ultimi mesi, lavori analoghi sono stati condotti anche nelle stazioni di London Bridge, Borough, e Elephant and Castle. Nonostante la riapertura del ramo Bank, tuttavia, non saranno solo rose e fiori: troverete ancora operai e cantieri di tanto in tanto, ma per lo meno la stazione tornerà in uso. Per quanto concerne l’accesso step-free di Cannon Street, invece, se ne riparla più in là nel corso dell’anno.
Fine dell’Incubo
Nonostante i mezzi alternativi e le linee temporanee istituite da TfL, gli ultimi 5 mesi hanno portato diversi contraccolpi ai pendolari, soprattutto quelli che hanno esigenza di spostarsi al di là di Kennington e Moorgate, con picchi di traffico molto intenso anche tra Waterloo, Embankment, Tottenham Court Road e London Bridge. Ma ora che il cantiere sta per chiudersi, possiamo tirare l’agognato sospiro di sollievo.
Il servizio, che era ridotto dallo scorso gennaio alle poche stazioni ancora aperte (incluso St Pancras), tornerà dunque completamente operativo dalla prossima settimana. Il ramo Bank della Norther line infatti riapre ufficialmente a partire dal lunedì 16 maggio.
