Londra non è soltanto uno una delle migliori destinazioni internazionali per fashionistas e shopping di lusso; è anche la mecca dello shopping sostenibile, dell’eco-fashion e dell’usato di qualità di tutto il Regno Unito. E la terza città più conveniente del Vecchio Continente.
Basta vivere nella City sufficientemente a lungo per vedere negozietti di beneficenza e thrift shop spuntare come funghi. E non è un caso. Una recente ricerca di Betway conferma quello che sospettavamo tutti da tempo: la capitale britannica è oggettivamente la destinazione numero uno del paese in materia di negozi sostenibili. Basti pensare alla magica atmosfera di Carnaby Street e al dedalo di stradine e negozietti specializzati in abiti vintage e accessori.
Ma se guardiamo alla top 10 globale, curiosamente, lo scettro va agli USA, con 9 città su 10; in pratica, l’unica del Vecchio Continente è Berlino. A livello europeo, invece, Londra è terza dopo la capitale tedesca ed Helsinki, e prima di Parigi, Copenhagen, Lisbona, Oslo, Stoccolma, Varsavia e Cracovia.
La classifica si basa sul numero assoluto di attività economiche in ogni città specializzate in oggettistica di seconda mano. I dati includono dunque i negozi vintage, dell’usato, di beneficenza e di seconda mano, oltreché tutti i mercatini delle pulci, vendite car boot (letteralmente “dal bagagliaio”) e garage sales (vendite di quartiere) e ovviamente gli immancabili negozi di dischi indipendenti.
La Classifica UK
E se i 262 negozietti indipendenti di usato di Londra non vi bastano, c’è sempre Liverpool con ben 241 negozi, seguita da Glasgow e Bristol. Qui di seguito, la classifica nazionale al completo.
