Meteo a Londra: weekend variabile e accenni d’inverno

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AEMORGAN

Tempo ballerino e volubile qual piuma al vento, anzi, qual piuma alla burrasca. Il weekend a Londra sarà per lo più mutevole e umido, con sprazzi di sole qua e là. Le cose miglioreranno solo verso la seconda metà della giornata di domenica, ma intanto dal Nord si preannuncia l’inverno più freddo degli ultimi 50 anni.

Potremmo chiudere l’articolo così: nei prossimi giorni vi aspetta un tempo noioso e tipicamente londinese, e questo basterebbe a condensare oltre 72 ore di previsioni meteo.

D’altro canto, le aspettative erano già basse. La giornata di giovedì -caratterizzata da pioggia e vento, con qualche occasionale tregua- si ripeterà con lo stampino anche in quelle successive.

Il venerdì infatti si è aperto con momenti di sole intervallati da pesanti temporali, talvolta aggravati da fulmini e saette; non sono previsti miglioramenti, e i venti resteranno fastidiosamente forti fino a sera, con connotati quasi da burrasca soprattutto al Sud. La massima non supererà i 15 gradi (reali; quelli percepiti saranno molti meno) e la minima si attesterà sui 9 gradi.

Stesso copione anche sabato, quando pioggia e schiarite si daranno il cambio di tanto in tanto; la buona notizia, se non altro, è che venti e mari si placheranno un po’, lasciando cieli parzialmente coperti nella mattinata di domenica. L’ultimo giorno del weekend, in particolar modo nel pomeriggio, vedrà finalmente le nuvole dissiparsi per lasciare spazio al sole. Arriverà anche tanta nebbia, ma in compenso, il lunedì sarà ragionevolmente asciutto e luminoso. Peccato che si torni tutti a lavoro, e che dunque nessuno potrà goderselo.

E se la cosa vi deprime, sappiate che c’è chi sta peggio. Nel Nord del Regno Unito, infatti, si contano innumerevoli allarmi meteo, e le prospettive sono già pessime. “C’è una forte possibilità di ghiacciate estese, e che già a novembre vedremo la prima neve” spiegano dal Met Office.

“Ciò spianerà la strada a quello che appare un inverno molto più freddo della media, con eventi di freddo estremi. E sebbene i primi effetti si manifesteranno già nelle prossime settimane, è a partire da dicembre che cominceranno a creare problemi seri.”

Dal 2014 in poi, gli inverni inglesi sono stati ragionevolmente clementi, con episodi di neve contenuti e rari. “Ma questo inverno sembra incline a portare una nevicata dietro l’altra, a mano a mano che il sistema meteorologico proveniente dall’Atlantico si scontrerà con l’aria stagnante sul Regno Unito.”

Una bella gatta da pelare già in tempi normali; figuriamoci a novembre e dicembre, proprio nel bel mezzo della transizione post-Brexit.