In occasione del Greenwich + Docklands International Festival 2022, Londra sarà invasa da un mare di schiuma arcobaleno in cui immergersi e scattare foto. Ecco di cosa si tratta, e le date da appuntarsi.
Si intitola Island of Foam ed è una -forse la più immersiva- delle opere d’arte che verranno mostrate al pubblico in occasione del festival del teatro di strada delle Docklands. Creata dall’artista tedesca Stephanie Lüning, “Island of Foam: Version XVIII” porterà uno tsunami di schiuma multicolore per le strade della City, con cui chiunque potrà interagire.
L’installazione di Lüning sarà mostrata il 3 e il 4 settembre prossimi, ma l’evento nel suo complesso partirà il 22 agosto e si concluderà l’11 settembre.
Il Programma del Festival
Il Greenwich + Docklands International Festival 2022, gratuito ma in parte con biglietti, includerà anche opere gli spettacolari scheletri animati in stop-motion di Peter Hudson. E le ipnotiche danze contemporanee di House of Suarez. Il programma include teatro, installazioni artistiche, danze e spettacoli circensi per un totale di ben 25 première e uno spettacolo d’apertura che si preannuncia epico.
Queste le performance più attese:
- CHARON di Peter Hudson, una monumentale installazione alta 10 metri con scheletri animati con tecnica zoetropica.
- Dai creatori del leggendario VOGUE BALL, in perenne tour itinerante, House of Suarez presenta HOUSE OF OAK AND IRON, potente spettacolo di danza contemporanea all’Old Royal Naval College di Greenwich.
- Per la prima volta in UK, Stephanie Lüning con la sua ISLAND OF FOAM: VERSION XVIII.
- La società di teatro participato Fevered Sleep metterà in scena THE SKY IS FILLED WITH THUNDER, una passeggiata audio immersiva nel Thamesmead.
- The Royal Ballet in collaborazione con il ballerino disabile Joe Powell-Main presenta SLEEPWALKER lungo gli spazi aperti di Canary Wharf.
- Danze Afro si fondono con lo spettacolo tecnologico di CROWD_CTRL. Uno spettacolo danzante che nasce dalla collaborazione tra il coreografo AndroidX, gli scenografi di MHz e l’associazione di artisti di strada londinese Dragonsquad.
Per maggiori informazioni, e per prenotare eventuali biglietti, vi rimandiamo al sito ufficiale GDIF.
