Ancora brutte notizie per i pendolari. Un nuovo sciopero in programma per fine settembre rischia di portare scompiglio e corse cancellate per molti utenti. Ecco il calendario delle date critiche e qualche consiglio per sopravvivere.
Dopo la raffica di scioperi degli ultimi mesi, cosa c’è di meglio di un nuovo blocco dei servizi? E diciamolo subito per placare l’ansia: almeno per il momento sembra di capire che il “più grosso sciopero degli ultimi 30 anni in UK” non si ripeterà. Ci riferiamo allo sciopero di fine giugno, quello che ha visto 40.000 dipendenti metro del sindacato RMT e oltre 50.000 lavoratori del settore ferroviario incrociare le braccia con ripercussioni in tutta l’Inghilterra del nord e del sud ovest, in Galles e in Scozia.
Stavolta sarà un po’ meno tragica. Lo sciopero avrà una durata di 24 ore; avrà inizio alle 12:00 di lunedì 26 e durerà fino a mezzogiorno di martedì 27 settembre. Interesserà nove operatori ferroviari, molti dei quali sfortunatamente presenti anche a Londra. Parliamo nello specifico di West Midlands Trains, Avanti West Coast, c2c, East Midlands Railway, Great Western Railway, LNER e Southeastern.
Allo sciopero aderirà anche il personale di Network Rail cui è demandata la gestione di 11 stazioni della Capitale. La buona notizia se non altro è che, secondo fonti TSSA, il sindacato “resta in trattative con Network Rail sulla possibilità di un accordo”. Dunque non è escluso che si possa scongiurare almeno metà dell’incubo.
Lo sciopero è stato indetto in risposta agli aumenti del 2% degli stipendi, giudicati letteralmente “insulsi” in un periodo storico in cui l’inflazione galoppa e i costi dell’energia si fanno insostenibili. E in un panorama finanziario globale sempre più asfittico, il leader del sindacato TSSA Manuel Cortes ha chiosato: “La ragione dell’attuale impasse risiede direttamente alla porta di Grant Shapps e i passeggeri stanno pagando un prezzo elevato per la sua incompetenza e intransigenza”.
Insomma il prossimo 26 e il 27 settembre, sposatevi con metro, a piedi o coi bus. Treni e stazioni, probabilmente e salvo miracoli last minute, saranno off limits.
