Quanto costa davvero un viaggio a Londra di una settimana?

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Viaggio a Londra: i costi di un soggiorno di una settimana

Nonostante la Brexit non bisogna credere che a Londra non abbiano più alcun desiderio di accogliere persone provenienti dall’Europa. In primis, perché l’industria del turismo è ancora fiorente, ma anche perché i londinesi sono da sempre persone propense all’accoglienza.

Tuttavia, come sa chi si è recato nella capitale britannica almeno una volta nella vita, stiamo parlando di una delle città più dispendiose al mondo sotto vari punti di vista: viaggio, trasporti, vitto e alloggio, divertimenti e cultura.

Ecco allora che una persona in visita, per motivi di lavoro o di piacere, si chiederà: quanto costa un viaggio di una settimana a Londra? Siamo qui pronti a rispondere.

A Londra per una settimana: i costi del viaggio e del trasporto

La prima voce di spesa da tenere sotto controllo è senz’altro quella relativa al viaggio. Al momento in cui scriviamo non è stato ancora introdotto un visto turistico a pagamento per entrare nel Regno Unito, ma presto questo potrebbe essere un esborso da tenere a mente.

Per quel che riguarda il volo vero e proprio, invece, le cose vanno decisamente meglio: Londra, anche grazie ai suoi molteplici aeroporti, è una delle città meglio servite dalle compagnie aeree. In particolare da quelle low-cost, che offrono prezzi stracciati se si è disposti a sopportare qualche disagio.

Con congruo anticipo è possibile anche strappare tratte a 20 o 30 euro, cui aggiungere eventuali supplementi per le valigie. Considerare fino a 100 euro a tratta se invece si prenota nelle immediate vicinanze del volo.

Ottimamente serviti gli aeroporti, con treni e bus che effettuano il servizio di navetta dai terminal al centro di Londra, per un esborso davvero contenuto.

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Viaggio a Londra: spostarsi in città e visitare attrazioni

Una volta arrivati a Londra il vostro obiettivo sarà naturalmente quello di muovervi in città per recarvi da un luogo di interesse a un altro. Per quanto sia sempre piacevole spostarsi a piedi per osservare le bellezze architettoniche e naturali della capitale, se la vostra visita è di natura turistica allora è fortemente consigliato acquistare un pass settimanale dei mezzi pubblici londinesi gestiti da TfL.

Con la Travelcard offerta da TfL è possibile, infatti, risparmiare moltissimo sui singoli biglietti, altrimenti piuttosto costosi, senza l’ansia di dover costantemente pianificare i propri spostamenti. Per quanto riguarda le zone 1-3, ovvero le principali della cosiddetta Inner London, con un pass giornaliero potete cavarvela con 8.70 sterline, mentre il settimanale vi costerà 43.50 pound (sostanzialmente 2 giorni gratis su 7 rispetto al giornaliero). Se volete estendere i vostri spostamenti alla zona 4 le tariffe sono le seguenti: giornaliero 10.60, settimanale 53.20.

La cosa ancora più interessante è che usando pagamenti tramite cellulare o carta di credito contactless, ovvero strisciando uno dei due strumenti sui lettori di tram, bus e metropolitana, potrete accedere in maniera automatica alle due forme di sconti sopra elencate. Il sistema, infatti ,calcolerà automaticamente quale sia la tariffa migliore, in base a zone visitate e numero di viaggi.

Per quel che riguarda le attrazioni turistiche principali l’unica soluzione sensata per risparmiare è quella di acquistare un London Pass: si tratta di una carta digitale che permette l’accesso a oltre 80 monumenti londinesi tra i più celebri (ci sono proprio tutti quelli che potrebbero venirvi in mente, lo garantiamo). La durata è variabile: da 1 a 10 giorni, incluso quello da una settimana. I prezzi sono molto competitivi: per un giorno 54 sterline, per due 74, fino ai 124 pound del settimanale.

Un’ulteriore possibilità di risparmio è data dalla London Travelcard, che permette di unire abbonamento dei trasporti e London Pass.

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Settimana a Londra: i costi di vitto e alloggio

Veniamo dunque a quelle che sono le voci di spesa più aleatorie di questa guida dedicata ai costi di una settimana a Londra.

Per quanto riguarda la sistemazione, infatti, dipende molto dalle esigenze e dalle pretese del singolo viaggiatore o del gruppo. Su Airbnb, in un periodo non particolarmente di punta come la settimana finale di giugno, è possibile disporre di un intero appartamento a partire da 60 euro a notte, per un media di prezzo alquanto alta, che si aggira sui 180-200 euro ma che può essere abbattuta accontentandosi di aree più periferiche.

Ancora più complicato spostarsi in ambito alberghiero. Possiamo però dire che in media una stanza in un hotel di fascia bassa si aggira sui 70 euro a notte a persona, mentre se si vuole almeno un 3 stelle bisogna prevedere un esborso di almeno 100-110 euro. Sempre meno abbordabili i 4 e 5 stelle, per i quali i prezzi lievitano velocemente da una base di almeno 170 euro. Anche in questo caso il periodo dell’anno, la vicinanza della struttura a elementi turistici rilevanti e la collocazione possono far oscillare molto queste cifre.

Forse il discorso si fa ancora più complicato per quel che riguarda il vitto. Londra è infatti una città conosciuta per i tantissimi ristoranti che ospita, spesso alquanto cari, ma esistono un’amplissima scelta in fatti di ristorazione low cost e fast food economici. Si può dunque pensare di spendere qualcosa come 5-6 sterline a pasto se ci si accontenta di panini e pasti (i deal che è possibile trovare in molte catene), ma questa cifra sale fino a 10 pound per un pranzo più strutturato. In un pub, per esempio, è invece possibile spendere dai 6 ai 15 pound, e proprio dalle 15 sterline si può partire per un pranzo o una cena in una ristorante di categoria media, arrivando a toccare circa 40 sterline.