Londra meglio di Parigi e New York: è lei la città migliore al mondo in cui vivere nel 2019

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AEMORGAN

Che Londra fosse una città meravigliosa, piena di stimoli, opportunità di lavoro, verde, arte, e multiculturalismo lo sapevamo già, ma oggi arriva anche l’investitura ufficiale. Un attestato di stima che forse ai londinesi non serve, ma che sarà comunque apprezzato anche dai riservati cittadini britannici che potranno vantarsi del primato conferito loro dalla celebre classifica The World’s Best Cities, stilata dalla società di consulenza Resonance Consultancy.

Ogni anno vengono classificate le 100 città migliori al mondo in cui vivere, secondo un ampio ventaglio di parametri, e quest’anno, mantenendo però la prospettiva per il 2019, a essere incoronata è stata Londra, che per il secondo anno consecutivo è riuscita a staccare due rivali molto agguerrite come Parigi e New York.

Ma vediamo più nel dettaglio come viene realizzato questo studio, che è possibile consultare integralmente. Resonance ha sviluppato una metodologia unica che combina l’analisi di votazioni generate dagli utenti su vari canali digitali, come per esempio TripAdviser, che possono dare un’idea generale e molto informazioni sulla qualità della vita.

Queste opinioni vengono però combinate con alcune statistiche riguardanti parametri che influiscono sulla percezione dell’identità di una città, sia dal punto di vista dei cittadini che di quello di visitatori e investitori. In tutto sono 24 i fattori che influenzano queste percezioni, tra cui le opportunità di lavoro, il costo delle case, la qualità dell’ambiente, delle istituzioni, delle infrastrutture e dell’offerta culturale e di intrattenimento, prosperità economica, diversità culturale, delle manifestazioni artistiche, della nightlife e dell’offerta gastronomica.

Questi parametri vengono inseriti in 6 macrocategorie che sono: Place, (qualità urbanistica e spazi verdi), Promotion (la città percepita in base a social e recensioni online), Product (tutto ciò che riguarda le infrastrutture e la connettività) Prosperity (il lato economico), People (multiculturalismo e istruzione), Programming (la cultura e il divertimento)

I valori più alti di Londra sono quelli di Programming e Promotion, mentre a essere deficitaria (ma sempre in modo relativo, trattandosi di un primo posto), è quello della Prosperity, anche in vista delle incertezze che riserva il post Brexit. Tra gli elementi più apprezzati della città ci sono infatti la grande vivacità, l’enorme disponibilità di negozi di lusso, l’alto tasso di istruzione e l’ampiezza dell’offerta formativa di prestigio nonché un ottimo parco ristoranti di livello assoluto.

Tra le caratteristiche più interessanti citate come fattori di eccellenza nello studio c’è il grande investimento fatto nel settore pubblico, essendo il collegamento della Elizabeth Line, il più grande progetto di questo tipo in Europa: in tutto ci saranno 10 nuove stazioni e 13 miglia di tunnel nuovi di zecca. Inoltre, artisti internazionali e architetti e ingegneri famosi realizzeranno le stazioni  al fine di creare qualcosa di unico e rispondente al carattere di ogni zona. Insomma, un progetto destinato a lasciare il segno, emblematico dello stato di salute di una città come Londra.

Per soddisfare la vostra curiosità ecco la classifica completa stilata dallo studio, almeno per quanto riguarda la top 10. Per vedere una città italiana bisogna aspettare il quattordicesimo gradino, sul quale si piazza Roma, mentre Milano è solo al posto numero 32.

  1. Londra
  2. Parigi
  3. New York
  4. Tokyo
  5. Barcellona
  6. Mosca
  7. Chicago
  8. Singapore
  9. Dubai
  10. San Francisco