Metro Londra, chiusa la notte di Capodanno causa Covid-19

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AEMORGAN

Per scoraggiare festeggiamenti eccessivi, scorribande notturne e aggregamenti di persone, la Metro di Londra resterà chiusa durante la notte di Capodanno 2021. La notizia è emersa nelle ultime ore.

Il prossimo 31 dicembre, la metropolitana della capitale inglese opererà come fosse un giovedì qualunque, causa Coronavirus. I servizi di traporto, che normalmente sono gratuiti dopo la mezzanotte per incentivare il rientro in sicurezza dopo una serata di eccessi, chiuderanno infatti alla fatidica ora. E stessa sorte toccherà anche a mezzi Overground e treni: per rincasare resteranno solo i bus notturni.

La decisione è stata presa a causa del crescente allarme sull’andamento dei contagi nella City. Da giorni gli esperti ammoniscono sul rischio di una terza ondata dopo Natale che sovraccaricherà terapie intensive e ospedali; tant’è che si rischia perfino che Londra ricada nel Tier 3 delle nuove misure anti-Covid.

Per questa ragione Transport for London ha deciso di sospendere le corse dopo la mezzanotte.

“Offriremo un servizio quasi normale, rispetto allo scorso Natale, con l’unica eccezione del Capodanno,” ha dichiarato Andy Lord, responsabile della Tube. “Non abbiamo intenzione di operare per tutta la notte della vigilia di Capodanno, ad esclusione dei bus notturni, che continueranno a circolare ed essere disponibili.”

“Di fatto, la transizione tra giovedì e venerdì avverrà come se si trattasse di un giorno qualunque. Gli ultimi treni lasceranno Central London tra mezzanotte e mezza e l’una del mattino, che è in pratica la normale programmazione del giovedì sera, e poi ripartiranno un po’ più tardi del solito, il giorno di capodanno.”

“Ciò avverrà in congiunzione coi colleghi del Network Rail e con tutti i servizi di superficie e underground di TfL” ha chiosato.

Una scelta obbligata alla luce delle preoccupanti statistiche degli ultimi giorni. Subito dopo la fine del secondo lockdown nazionale, infatti, il numero dei passeggeri sulla metro è più che raddoppiato rispetto al sabato precedente, mentre venerdì scorso si è visto un +50%. In pratica, in assenza di obblighi specifici, la gente non vuole saperne di restare a casa.

La speranza di TfL è che queste misure, assieme alle chiusure previste per le stazioni over e underground nei giorni di Natale, convinca le persone a evitare spostamenti non necessari. Anche perché gran parte del divertimento -con poche eccezioni tipo il Winter Festival di Brent Cross è stata spostata in tv o chiusa tout court in attesa di giorni migliori.